Il Sindaco commenta la richiesta di rinvio a giudizio del dirigente comunale che proprio qualche giorno fa sollevò il problema sugli appalti delle strade
CIVITAVECCHIA – Intervento del sindaco Ernesto Tedesco in apertura della seduta odierna del consiglio comunale sulla vicenda della Talpa al Pincio. Si terrà, infatti, il prossimo luglio davanti al Gup del Tribunale di Civitavecchia, l’udienza preliminare relativa alla fuga di notizie sul forno crematorio, che consentì alla società che gestisce l’impianto di vincere al Consiglio di Stato contro il Comune.
“Sulla vicenda – ha detto il primo cittadino – della presunta talpa e del suo ruolo nel contenzioso tra Comune e società che gestisce il forno crematorio, trovo giusto rimarcare oggi alcune considerazioni. Parto dalla premessa che non approccio mai le vicende giudiziarie in maniera giustizialista: il giudice valuterà se avviare un procedimento o meno. Ciò che ho da recriminare riguarda purtroppo chi fa del giustizialismo la bandiera della sua vita. Per un anno e mezzo sono stato tacciato di essermi inventato talpe, accostato sarcasticamente a Bond, intimato a cacciare Magliani, arruolato in una commedia di De Filippo”.
Tedesco sottolinea il suo non aver espresso opinioni o fatto “considerazioni di nessun genere rispetto a quanto si è invece evidenziato nelle ultime settimane: dagli arresti eccellenti, al concorsone, a Hcs.
Questo avviene perché io mi auguro sempre che la giustizia possa fare il suo corso e che chi è indagato possa dimostrare la sua innocenza e la sua buona fede. Però qualcuno abbia il buon senso, per l’avvenire, di non offendere l’intelligenza del prossimo, come è stato fatto con la mia, con quella del vicesindaco Magliani e del segretario Savarino, che non hanno avuto né il cattivo gusto né l’irresponsabilità di presentare denunce per nascondere proprie mancanze. Qualcuno mi ha creduto così sprovveduto da chiamare i Carabinieri per incorrere io nella commissione di reati? Verificheremo comunque questo fascicolo – conclude Tedesco – valutando l’eventuale costituzione di parte civile, che ha certo un senso assai diverso da altre vicende nelle quali mi si chiede, tramite mozioni, di fare più il pm che il Sindaco”.