ALLUMIERE – Riceviamo e pubblichiamo: Il Sindaco del Comune di Allumiere ha chiesto un parere pro veritate in relazione al famoso concorso per l’assunzione di 5 istruttori amministrativi e lo ha reso noto in occasione della Conferenza dei Capi Gruppo dello scorso sabato 9/05/2021.
Il parere legale ha sottolineato i medesimi vizi che avevamo sollevato dall’opposizione in Consiglio Comunale lo scorso 29 aprile e giunge alle medesime conclusioni ovvero che il concorso deve essere annullato in autotutela.
Eppure il Sindaco quel giorno in consiglio rispondeva con tono arrogante alle nostre osservazioni, mostrando tutto il suo nervosismo.
Avevamo ragione ma hanno provato ad intimidirci con la loro arroganza. Ma non ci sono riusciti perché non ci siamo arresi ed oggi, il parere legale, dimostra che il concorso deve essere annullato.
È ormai di tutta evidenza che la prova preselettiva è viziata, che le norme del bando sono state calpestate al punto che sono stati ammessi alle prove scritte addirittura candidati che alla preselettiva non avevano raggiunto neppure la sufficienza.
Ora però, non si perda altro tempo. Il Sindaco dia attuazione al parere legale e proceda con l’annullamento del Concorso della vergogna.
Se il Sindaco ha ancora un briciolo di dignità compia questo atto, non perché lo chiede l’opposizione ma per il rispetto che si deve alle Istituzioni.
Lo deve soprattutto alla Comunità di Allumiere che è balzata agli onori delle cronache nazionali non per i traguardi raggiunti e per i meriti conseguiti ma per un concorso che ha fatto scandalo e calpestato il merito. Se il Sindaco non è capace neppure di questo si dimetta perché questa Comunità non merita di essere amministrata in questo modo.