ROMA – La rappresentanza, la tutela e l’assistenza degli interessi degli automobilisti dei quali l’Automobile Club d’Italia (ACI) da sempre si occupa, incontra la valorizzazione e la difesa della cultura e dell’identità agroalimentare ed enogastronomica italiana di cui è portavoce l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto (ADG).
I due enti, entrambi no-profit, firmano oggi un inedito Protocollo d’Intesa finalizzato alla reciproca collaborazione.
L’intento è quello di realizzare insieme progetti volti a promuovere con efficacia l’identità italiana attraverso la ricerca e la divulgazione di percorsi turistici ed enogastronomici che restituiscano l’autenticità del territorio nazionale offrendo al fruitore finale un’esperienza unica, completa e coerente al patrimonio culturale riconosciuto in tutto il mondo.
Nella consapevolezza di quanto sia necessario e urgente rafforzare la consapevolezza del valore e dell’unicità del territorio, ACI e gli Ambasciatori del Gusto si impegnano a cooperare per la costruzione di nuovi modelli e nuove strategie di comunicazione che favoriscano la diffusione di un turismo sostenibile da un punto di vista ambientale, economico e sociale.
Il Protocollo d’Intesa conferma da un lato l’attenzione che ACI rivolge a tutti i cittadini, non solo automobilisti, a cui fornisce una gamma di servizi e opportunità sempre più ampia e in costante evoluzione, anche andando ad esplorare settori affini a quello proprio della mobilità. Dall’altro ribadisce la capacità dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto di dialogare con Enti e Istituzioni agendo al loro fianco e sempre in prima linea nella difesa, nella tutela e nella valorizzazione globale del Made in Italy.
“Ripartiamo. In auto, moto, camper, bici o più semplicemente a piedi, finalmente per il solo piacere di muoverci“. Lo dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, sottolineando il desiderio di libera mobilità degli italiani all’insegna del turismo, del leisure e del tempo libero. “Soprattutto in un momento congiunturale come quello che stiamo vivendo – afferma Sticchi Damiani – c’è bisogno di garanzia di qualità nell’offerta turistica: con questo obiettivo, ACI ed Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto creano una sinergia finalizzata alla tutela e alla promozione della sostenibilità del turismo, orientando sul territorio i viaggiatori più esigenti alla riscoperta del grande patrimonio di storia, arte, tradizioni e sapori che il mondo ci invidia“.
“La nostra Associazione nasce con l’intento di valorizzare il Made in Italy promuovendo e salvaguardando il patrimonio enogastronomico e culturale che rende il nostro Paese un punto di riferimento per tutto il mondo. Da sempre il nostro agire si basa sul dialogo con Istituzioni e parti sociali: firmare questo protocollo d’intesa con ACI è motivo di grandissimo orgoglio. Mai come oggi è necessario unire le forze per restituire all’Italia, e al comparto turistico in particolare, quel valore e quell’entusiasmo che merita” spiega Cristina Bowerman, Presidente Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto.