Progressivamente si inizierà ad ospitare le unità di degenza presenti prima dell’emergenza Covid e ricominceranno le visite ai propri cari
VITERBO – Sulla scorta dell’andamento della curva epidemiologica e del tasso di ricovero di pazienti affetti da COVID-19, già da alcune settimane tutta la rete ospedaliera della provincia di Viterbo sta progressivamente riallineandosi all’offerta di servizi e all’organizzazione degli stessi pre pandemia.
In particolare, il Blocco D dell’ospedale di Belcolle, per più di un anno conosciuto da tutta la cittadinanza con il nome di Palazzina COVID, a partire dalla settimana prossima, gradualmente tornerà ad ospitare le unità di degenza di Oncologia, Ematologia, Malattie infettive e Spdc, fino ad arrivare al suo usuale assetto e all’ordinaria attività.
Simultaneamente, verranno anche allentante le misure di accesso alla struttura ospedaliera, con particolare riferimento ai parenti delle persone ricoverate.
Pur restando vigenti gli obblighi di indossare la mascherina, di sottoporsi alla misurazione della temperatura in entrata e del distanziamento sociale, l’accesso in reparto per i cari sarà consentito, anche se con il limite di un parente per ogni singolo degente. Ciò al fine di mantenere le misure di sicurezza necessarie alla prevenzione della diffusione del virus.
L’azienda ringrazia tutti gli operatori sanitari impegnati in queste ore, e nei prossimi giorni, nello sforzo aggiuntivo messo in campo per consentire questo importante riassetto organizzativo dei servizi.
Impegno e dedizione che i professionisti della sanità della Tuscia, sanitari e amministrativi, non hanno fatto mai mancare in tutto il periodo di emergenza. A quelle poche sigle sindacali, avvezze a giudicare pubblicamente il servizio sanitario locale per finalità strumentali, l’Azienda chiede maggior rispetto è il riconoscimento del lavoro svolto seriamente al servizio della comunità di appartenenza.