CIVITA CASTELLANA – “Nel contesto di un servizio di contrasto alla somministrazione di alcolici ai minori di anni 18 – fanno sapere i militari in una nota – i carabinieri della stazione di Civita Castellana, collaborati dall’aliquota operativa e coadiuvati da personale del Nucleo Antisofisticazioni e Nucleo Ispettorato del Lavoro di Viterbo, ieri sera, al termine di una mirata ispezione igienico sanitaria e strutturale, hanno sanzionato il proprietario di un noto bar civitonico.
Le sanzioni, al momento, ammontano a oltre 5mila euro, ma potrebbero essere destinate ad aumentare poiché i controlli specifici da parte dei reparti speciali coinvolti nell’attività di controllo sono tuttora in atto.
Al momento, dunque, le contestazioni hanno riguardato la “somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni 18 e maggiori di anni 16” (ex art. 14 ter co. 2 l. 30/03/2001 n. 125 – sanzione amministrativa di 333 euro), “omessa esposizione riproducente divieto di fumare all’interno dell’esercizio” (ex art. 2 l. 11/11/1975 n. 584 – sanzione di 440 euro), “attività di somministrazione di alimenti e bevande in locali gravati da carenze igienico strutturali” (ex art. 6 co. 5 d.lvo 06/11/2007 n. 193 – sanzione mille euro), nonché l’impiego di un lavoratore in nero (ex art. 3 co. 3 dl 12 del 2002 e s.m.i. – sanzione 3.600 euro)”.