Alcuni consiglieri comunali chiedono chiarimenti sulla “tariffa puntuale”
CORCHIANO – Riceviamo e pubblichiamo – Mentre restano inascoltate le nostre richieste di ridurre la tassa alle attività che non hanno prodotto rifiuti per le lunghe chiusure a causa della pandemia si regalano ingiustamente all’impresa appaltatrice della raccolta in tre anni dei rifiuti 40.000 euro circa per un servizio mai effettuato. Quindi, se da una parte l’amministrazione comunale ha risposto con un secco NO alla nostra proposta, dall’altra ha mostrato però una particolare, illegittima ed eccessiva benevolenza nei riguardi della Pragma (azienda che gestisce il servizio di raccolta rifiuti) pagando regolarmente un servizio per l’appunto mai eseguito: il tracciamento dei rifiuti. Il servizio di tracciamento dei rifiuti prodotti dalle famiglie è previsto nel contratto sottoscritto dall’azienda ed è indispensabile per stabilire quantità e qualità dei rifiuti conferiti per emettere tasse proporzionate alla produzione e costruire l’ormai obbligatoria “tariffa puntuale”. Ebbene quel tracciamento obbligatorio per legge, previsto dal contratto e necessario per una giusta tassa non viene realizzato da tre anni nel silenzio imbarazzante dell’amministrazione comunale nonostante i nostri ripetuti rilievi. Ci chiediamo perché due pesi e due misure: da una parte, i cittadini che hanno pagato e pagano il caro prezzo della pandemia; dall’altra, una regalia di circa 40.000 euro. I Cittadini, che intanto sono costretti a pagare con la loro tassa questa regalia, si trovano inoltre a subire un ulteriore danno, quello di non potersi vedere riconosciuto il principio “chi meno inquina, meno paga” per i comportamenti virtuosi. Sindaco e assessore all’ambiente è arrivato il momento di rispondere, perché la pazienza ha il limite della dignità.
I consiglieri Comunali
BengasI Battisti, Livio Martini , Paolo Nardi , Paola Troncarelli