‘Al momento registriamo un morto e due persone in coma etilico, una delle due pare essere anche positiva al Covid’
VALENTANO – “Il ministro Lamorgese intervenga il prima possibile con la massima urgenza e metta a disposizione ogni mezzo possibile per ripristinare la legge: non si può più protrarre ogni azione di illegalità nel nostro territorio”.
Lo ha detto all’Adnkronos il sindaco di Valentano Stefano Bigiotti rivolgendosi al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per chiedere di interrompere il rave party abusivo vicino al lago di Mezzano, nel viterbese, a cui stanno partecipando migliaia di ragazzi.
“La situazione è critica – commenta il sindaco Bigiotti – e il livello di allerta è altissimo. L’area è stata confinata dalle forze dell’ordine, ma vediamo dei riflessi diretti nelle comunità locali. Un agriturismo vicino ha dovuto sgomberare i suoi clienti e i sindaci dei Comuni adiacenti sono tutti molto preoccupati. Parliamo di 10.000 ragazzi e c’è il rischio che possano arrivarne degli altri. Il rave party impegna un fondo agricolo e non ci sono dentro presidi di sicurezza sia per le normative anti-Covid sia per le normali disposizioni di legge. Al momento registriamo un morto e due persone in coma etilico, una delle due pare essere anche positiva al Covid”.
“Parliamo di un’area vincolata a livello urbanistico dalla normativa regionale. Il rischio ambientale è notevole: siamo preoccupati per le consequenze sul nostro territorio che saranno inevitabili. E’ inconcepibile che in uno Stato di diritto migliaia di giovani creino così tanti danni in un’area paesaggistica e archeologica di alto valore”, conclude allarmato il sindaco Bigiotti.