VITERBO – Nell’ambito del dispositivo di sicurezza del centro cittadino, nel corso di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dei reati predatori, nel pomeriggio dello scorso 10 settembre personale della squadra mobile della questura di Viterbo ha tratto in arresto due cittadine romene colte nella flagranza del reato di furto aggravato e denunciato in stato di libertà per ricettazione altri 2 loro connazionali.
I 4 stranieri, tutti domiciliati in un campo nomadi della capitale e tutti gravati da precedenti specifici, dopo aver asportato merce varia dagli scaffali dell’esercizio commerciale, sono stati bloccati dagli agenti e condotti in questura per gli adempimenti di rito.
La refurtiva, recuperata per intero nell’immediatezza dei fatti, è stata restituita ai legittimi proprietari.
Dopo la convalida dell’arresto da parte dell’autorità giudiziaria, una delle donne è stata immediatamente liberata, mentre l’altra è stata posta in libertà a seguito di giudizio direttissimo tenutosi nella successiva mattinata.