L’ex pilota era un dirigente regionale di Fratelli d’Italia. L’uomo è deceduto a causa di un colpo di pistola. Nessuna ipotesi al momento è esclusa
SONDRIO – Tragedia nel mondo del motorsport. È morto l’ex campione di moto Marco Masetti, conosciuto nel mondo sportivo per la vittoria del campionato europeo di 125 negli anni Novanta e per avere avuto svariate presenze con piazzamenti importanti nel Motomondiale e in Superbike.
Il corpo del 46enne è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di Colico, in provincia di Lecco, sopra il bar a gestione familiare di cui era il titolare.
Secondo gli inquirenti la causa del decesso è stata un colpo di pistola. I carabinieri, giunti sul posto, non hanno escluso nessuna opzione, neppure l’ipotesi di un gesto volontario.
L’ex pilota di professionista, posato il casco da gara, si era appassionato alla politica diventando dirigente regionale di Fratelli d’Italia e coordinatore del partito per la provincia di Sondrio e dell’Alto Lago.
“È scomparso un vero patriota, innamorato difensore della sua terra e del suo impegno politico cui ha dedicato passione vera, disinteressata e incondizionata – lo ricordano gli amici e i militari del partito di Giorgia Meloni – Ha resistito con tenacia e convinzione ai frequenti, e spesso ingiustificati, attacchi strumentali della politica contrapponendo le proprie idee a salvaguardia della propria libertà di pensiero e a tutela della sua terra. Ora Marco vola libero e nell’onorare la sua storia esprimiamo la nostra gratitudine”.