ROMA – “L’oasi provinciale di Vulci diventerà presto monumento naturale. Un atto atteso da tempo vista l’importanza naturalistica del sito” così Silvia Blasi, consigliera regionale M5S e vice-presidente della Commissione Affari Europei e Internazionali.
“Situata al confine tra Lazio e Toscana – spiega Blasi – l’area protetta oasi provinciale di Vulci fa parte del Sito Natura 2000 e l’area è stata designata come zona speciale di conservazione dal Ministero dell’Ambiente nel 2016”.
“Si tratta di una zona molto vasta – prosegue la consigliera M5S – che ospita un ecosistema di eccezionale rilevanza e si inserisce in un più esteso contesto naturalistico e storico, che comprende la Riserva naturale di Montauto sul versante toscano e il Parco archeologico naturalistico di Vulci sul versante laziale. Pertanto l’area è inserita nella direttiva “Habitat” istituita dalla Comunità Europea”.
“L’iter per l’istituzione del Monumento naturale, partito con la deliberazione della Giunta Regionale, è ormai quasi concluso, anche grazie alla sollecitazione della Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli, Delegazione di Viterbo” aggiunge Blasi.
“Si tratta di un altro importante traguardo per la tutela dei parchi e delle aree naturali laziali, a dimostrazione del nostro costante impegno nel proteggere tutti quei luoghi che rappresentano un valore aggiunto per la nostra Regione e per i suoi abitanti” conclude Silvia Blasi.