VITERBO – Nella nottata tra sabato e domenica scorsi, nell’ambito dei capillari servizi di controllo delle attività svolte dai pubblici esercizi con particolare attenzione al rispetto delle prescrizioni disposte normativamente per contenere l’emergenza sanitaria, personale della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Viterbo ha accertato che all’interno di un pubblico esercizio era stata organizzata una serata con intrattenimento danzante senza alcuna autorizzazione.
Nello specifico, l’attività di ristorazione, approfittando anche dell’ubicazione logistica lontana dal centro cittadino, aveva predisposto nel locale una sala adibita a discoteca con tanto di deejay, musica dance e luci psichedeliche, dove diverse persone stavano ballando all’arrivo degli operatori. La festa è stata immediatamente interrotta e nei confronti del titolare è stato elevato un verbale per la violazione prevista dall’articolo 7 comma 1 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 marzo 2021 (che prevede la sospensione anche in zona bianca delle attività da ballo) con sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a 1.000 euro e chiusura provvisoria dell’attività per 5 giorni.
E’ stata anche verificata la mancanza delle apparecchiature e delle tabelle inerenti al rischio alcolemico, per la quale si procederà con sanzione a parte, mentre sono in corso ulteriori accertamenti per controllare se l’attività fosse munita della prevista autorizzazione comunale per l’intrattenimento danzante.