VITERBO – I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo, collaborati dal NAS di Viterbo, a seguito di un attività informativa e di successiva osservazione e monitoraggio, hanno individuato in pieno centro, all’ interno di una palazzina, un centro estetico e massaggi.
Il centro era gestito da due coniugi di origini cinesi e residenti nel sud Italia, che dalle osservazioni e dalle frequentazioni ha immediatamente riscontrato i sospetti di prostituzione.
I carabinieri che avevano effettuato più servizi di osservazione, nella giornata di ieri hanno effettuato un accesso finalizzato ad un’ispezione igienico sanitaria e strutturale.
Una volta entrati hanno riscontrato in modo palese lo sfruttamento della prostituzione da parte dei due coniugi, in danno di una loro concittadina presente in quel momento.
Dalla successiva ispezione è per altro risultato che l’ attività era sprovvista di qualsiasi permesso per la conduzione di un centro estetico e di massaggi.
I carabinieri hanno quindi denunciato i due gestori dell’appartamento per sfruttamento della prostituzione e per esercizio abusivo dell’attività di estetista.
E’ stata contestualmente elevata una sanzione amministrativa di 3mila euro ed è stata inoltrata al comune di Viterbo ed alla ASL la proposta di chiusura del centro; con atti a parte è stata segnalata al Nucleo Ispettorato del Lavoro la lavoratrice irregolare.