Il finanziamento è frutto di un accordo tra Regione Lazio e ministero della Salute. A presentare i futuri interventi il presidente Zingaretti e l’ assessore D’Amato
VITERBO – Una nuova rete perinatale di assistenza alla donna e al neonato che necessitano di cure intensive, adeguamento antisismico, acquisto di nuovi macchinari di ultima generazione in grado di migliorare la qualità delle cure sono solo alcuni degli interventi che contribuiranno a dare un volto nuovo all’ospedale Belcolle di Viterbo. Grazie a un investimento di oltre 39 milioni euro, frutto dell’accordo tra Regione Lazio e Ministero della Salute, saranno infatti realizzate opere di ristrutturazione, adeguamento normativo e ammodernamento tecnologico nel più grande presidio ospedaliero della Tuscia.
A presentare l’accordo interistituzionale, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti che questa mattina presso la Cittadella della Salute, con l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato e il direttore generale dell’ASL di Viterbo, Daniela Donetti, ha anche visitato la nuova plasma-emoteca consegnata alla Asl dall’Avis provinciale di Viterbo. La plasma-emoteca, seconda in Italia, dopo quella presente in Friuli-Venezia Giulia, permetterà di incentivare la raccolta del plasma in tutti i comuni della provincia di Viterbo. Si tratta di un automezzo dotato di tre separatori cellulari a bordo che può raccogliere plasma direttamente a casa dei donatori consentendo, grazie alla facilità con cui si può donare, una maggiore raccolta. Il mezzo circolerà in tutta la provincia di Viterbo dove sono presenti 65 postazioni dell’Avis provinciale. La plasma-emoteca rappresenta una grande innovazione e uno strumento fondamentale nell’assistenza d’emergenza, per questo motivo è stata già richiesta da altre Asl della Regione Lazio.
“La Sottoscrizione di questo accordo a Viterbo – dichiara il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – è il corollario di una rivoluzione. Belcolle rischiava di diventare una ferita, in una zona strategica della Regione, colpendo i cittadini della Tuscia. Oggi abbiamo vinto la sfida, e Belcolle con questo nuovo investimento di 39 milioni di euro diventerà un vero riferimento per il Lazio e per le regioni confinanti. È un passo in avanti che contribuisce a portare speranza nei cittadini. Questo è stato possibile grazie a uno sforzo di sistema che ci ha impegnati negli ultimi nove anni. Negli ultimi 5 anni nella ASL di Viterbo abbiamo avuto mille assunzioni, con un netto miglioramento delle cure per i cittadini. Abbiamo innovato strutture e investito in macchinari e adesso stiamo andando verso la digitalizzazione dei servizi, per seguire e monitorare i pazienti h24. Un ulteriore passo nella sanità del futuro – conclude il Presidente Nicola Zingaretti – che oggi parte da Viterbo, da Belcolle simbolo della rinascita”.
“Oggi – dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato – firmiamo un accordo di programma molto importante e straordinario per completare il Belcolle ed elevare gli standard di qualità e sicurezza della struttura ospedaliera. Una risposta importante per il territorio per un ospedale che sta rinascendo grazie al lavoro di tutti e degli operatori che ogni giorno con professionalità e passione garantiscono la migliore assistenza. Oggi possiamo guardare con fiducia al futuro”.
“Il cammino straordinario di potenziamento, riqualificazione e di ammodernamento tecnologico che ha visto protagonista negli ultimi anni l’ospedale Belcolle – commenta il direttore generale della Asl di Viterbo, Daniela Donetti – prosegue oggi con un ulteriore finanziamento di oltre 39milioni di euro che utilizzeremo per migliorare gli aspetti legati alla sicurezza, al comfort alberghiero e a garantire ai nostri professionisti le condizioni migliori, sia a livello tecnologico che strutturale, per poter prendere in carico i cittadini assistiti della Tuscia con i più alti standard qualitativi e assistenziali”.
L’accordo tra Regione Lazio e Ministero della Salute è collegato all’intervento ‘Rilancio degli investimenti delle Amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese’ previsto dalla legge 145/2018 e individua specifici interventi di miglioramento e ammodernamento dell’ospedale Belcolle per una cifra complessiva di € 39.080.907, nel dettaglio per: Opere di miglioramento/adeguamento antisismico e relativi rispristini Realizzazione della nuova Rete Perinatale; Realizzazione dei collegamenti al nuovo Corpo A3; Opere di adeguamento/ammodernamento tecnologico della rete dei gas medicali nella loro interezza (distribuzione verticale ed orizzontale); Interventi per l’adeguamento alle norme tecniche antincendio; Interventi per la climatizzazione degli ambienti di tipo centralizzato; Sistemazione spazi esterni al realizzando Corpo A3; Realizzazione dei Piani 1° e O° stralciati dai lavori per il Corpo A3 Adeguamento alberghiero dei reparti di degenza.
Con queste nuove opere si andrà a completare il processo di ammodernamento dell’Ospedale Belcolle di Viterbo che negli ultimi anni è stato al centro di numerosi interventi, tra cui di recente la costruzione del nuovo reparto di ematologia, l’acquisto del nuovo acceleratore lineare, la ristrutturazione del Pronto Soccorso, la creazione del nuovo Blocco operatorio, la ristrutturazione del Laboratorio analisi, i cui lavori sono iniziati lo scoro 20 febbraio. Inoltre, tra gli interventi in programma e le dotazioni tecnologiche in arrivo a breve, occorre segnalare: la nuova Pet, la cui gara è già stata aggiudicata, la realizzazione del nuovo SPDC, i lavori (già aggiudicati) di compartimentazione nel rispetto della normativa antincendio, importanti forniture di strumentazioni di ultima generazione da acquisire con fondi PNNR, l’adeguamento dei locali da destinare all’UTN.
Una serie di miglioramenti che contribuiscono a rendere il Presidio Ospedaliero Belcolle una struttura all’avanguardia in grado di accogliere i pazienti di tutta la provincia assicurando cure d’eccellenza.