Prima assemblea e subito la nomina dell’organo di vigilanza composta da un membro per ciascun comune inglobato nell’osservatorio
CIVITAVECCHIA – Consorzio per la gestione dell’osservatorio ambientale ai titoli di coda. ieri è scaduto il termine della presentazione delle candidature per la nomina del rappresentante del Comune di Civitavecchia presso l’Osservatorio Ambientale tra i Comuni di Civitavecchia, Allumiere, Santa Marinella, Tarquinia e Tolfa.
Sarà quel nome a condurre le danze per i prossimi anni. Non sappiamo quante domande siano giunte a destinazione ma il nome , autorevole, per questo incarico è già noto, quello di Ivano Iacomelli.
Un nome che ha messo d’accordo tutti. Soprattutto la persona molto trasversale ha trovato il consenso dall’estrema destra all’estrema sinistra seduta in assise a Civitavecchia.
Anche gli altri sindaci hanno dato il via libera alla nomina. E’ arrivato il momento di ripartire una volta per tutte a tutela della salute dei cittadini di questo importante territorio.
L’organismo che andrà a presiedere Iacomelli sarà incaricato di vigilare sull’impatto inquinante in città, finanziato da Enel con 6 milioni di euro. Il Consiglio di amministrazione è composto da tanti membri quanti sono i Comuni Consorziati ed è nominato dall’Assemblea. La nomina dei membri del Consiglio di amministrazione da parte dell’Assemblea è fatta garantendo che siano rappresentati tutti i Comuni consorziati e nel rispetto delle designazioni comunicate dal singolo ente. I membri del Consiglio di Amministrazione devono possedere i requisiti per la nomina a consigliere comunale. Non possono ricoprire la carica di componente del Consiglio di Amministrazione i consiglieri ed i componenti delle Giunta dei comuni consorziati, i membri dell’Assemblea, nonché coloro che sono in lite con il Consorzio, i titolari, i soci illimitatamente responsabili, gli amministratori, i dipendenti con poteri di rappresentanza o coordinamento di imprese esercenti attività concorrenti o comunque connesse ai servizi del Consorzio. La nomina del Presidente è fatta dall’assemblea che lo individua all’interno del Consiglio di amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione dura in carica tre anni ed esercita le proprie funzioni fino alle elezioni del nuovo, garantendo l’ordinaria amministrazione ed adottando gli atti che risultino urgenti ed improrogabili. I componenti decadono dal mandato nel caso in cui anche durante il triennio sia insediato un nuovo Consiglio Comunale dell’Ente.