TARQUINIA – Sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al corso di formazione professionale per sala e bar “Ospitality Tuscia”, organizzato da WeTarquinia e Confcommercio Lazio Nord, con il sostegno dell’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio e in collaborazione con il Comune di Tarquinia e l’IISS “Vincenzo Cardarelli”. La cerimonia si è svolta il 21 marzo, al termine dell’ultima lezione tenuta dal coach professionista (riconosciuto Aicp e Icf) Andrea Proietti, che ha avuto luogo all’hotel Villa Tirreno, alla presenza del vice sindaco di Tarquinia Luigi Serafini.
«La consegna dell’attestato è il coronamento di un progetto di qualità, nato dalla sinergia tra enti istituzionali, che ha posto l’attenzione su un fattore determinante nel successo turistico di un territorio e delle sue strutture, l’ospitalità – sottolineano la presidente della Confcommercio Lazio Nord sezione di Tarquinia Lorenza Turilli e Marzia Marzoli, di Confcommercio Terziario donna e Sib Provincia di Viterbo -. Nelle quattro giornate del corso gli studenti e gli operatori del comparto hanno approfondito conoscenze, competenze e abilità richieste per le figure professionali che operano nei ristoranti e bar. Sarà proposta la seconda edizione di “Ospitality Tuscia”, per proseguire insieme questo percorso, che vuole aprirsi e coinvolgere altre realtà: associazioni di settore, istituzioni, scuole e aziende”.
“Questo corso, in modo particolare, – afferma il vice sindaco Luigi Serafini – ha offerto ai ragazzi l’occasione di vivere una bella esperienza formativa e di apprendere competenze e segreti pratici alla base di questo ambito lavorativo, in un settore, quello turistico, di vitale importanza per Tarquinia e il suo territorio. Alle promotrici di “Ospitality Tuscia” va il mio ringraziamento e quello dell’amministrazione comunale”.
“Ringraziamo la dirigente scolastica Laura Piroli che ha aderito alla nostra proposta, mostrando grande attenzione e disponibilità all’iniziativa, nella consapevolezza che la formazione didattica passa anche attraverso attività diverse dalle tradizionali materie scolastiche – concludono Lorenza Turilli e Marzia Marzoli -. I ragazzi hanno dimostrato grande entusiasmo e voglia di imparare durante le varie giornate del corso. Merito anche dei docenti delle lezioni e allo chef Salvo Cravero che ha curato la visione d’insieme del corso di formazione così come è stato pensato».