Profili e Bigiotti: “Un piccolo gesto positivo nel dramma della guerra”
CIVITA DI BAGNOREGIO – L’Italia in prima fila per sostenere l’arte e la creatività ucraina e Bagnoregio vuole contribuire a mettere la propria goccia nel mare. La struttura di Casa Greco, residenza d’artista nel cuore di Civita, di proprietà del Comune di Bagnoregio, che la gestisce attraverso la propria società partecipata Casa Civita, è a disposizione degli artisti ucraini per soggiorni creativi da concordare.
“Siamo abituati a ragionare che ognuno possa fare il suo anche in situazioni lontane e apparentemente non collegabili a noi. Siamo convinti che la tragica guerra in Ucraina sia un qualcosa che riguardi tutti e questo piccolo gesto di mettere a disposizione Casa Greco, per dare uno spazio di tranquillità agli artisti ucraini, ci convince molto”. Così il sindaco di Bagnoregio Luca Profili e l’amministratore unico di Casa Civita Francesco Bigiotti.
L’iniziativa è in linea con la politica di sostegno alla cultura ucraina che il Governo italiano sta portando avanti. “Un sostegno concreto alle artiste e agli artisti ucraini che in queste ore drammatiche stanno fuggendo dalla guerra per trovare rifugio in Italia. Consentire loro di proseguire a svolgere il proprio lavoro creativo è un gesto doveroso di solidarietà nel segno di una cultura che davvero unisce il mondo”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, che ha firmato un decreto che destina 2 milioni di euro a 20 fondazioni culturali italiane per la realizzazione di residenze artistiche per artisti ucraini nei rispettivi settori di attività: dal teatro al cinema, dalle arti visive alla lirica, dalla danza alla museologia.
L’Italia sarà inoltre protagonista della rinascita del Teatro di Mariupol, essendosi offerta di sostenere la ricostruzione a conflitto terminato.
Casa Greco è stata “strappata” da un destino di crolli. Oggi apre le porte ad artisti, volti noti, e turisti che hanno voglia di lasciarsi affascinare dallo scenario incantato di Civita di Bagnoregio, dove la magia dell’essere sospesi nel tempo permette di vivere un’esperienza davvero unica.
Nel 2017 una ristrutturazione “d’artista” – frutto della collaborazione tra l’amministrazione comunale, la piattaforma Airbnb, artisti e designer – ha dato nuova vita a questo luogo di accoglienza capace di far convivere materiali tradizionali e arredamenti moderni.
La casa rispecchia il passare del tempo e la natura circostante grazie ad ambienti versatili e abilmente progettati, in grado di trasformarsi da zone soggiorno in camere da letto a seconda delle necessità.