VITERBO – Nella bellissima cornice delle Terme dei Papi, il movimento sindacale autonomo di Polizia Mosap e il Nuovo Sindacato Carabinieri, hanno dato vita a un convegno formativo di altissimo livello sul tema del codice rosso e la violenza di genere.
Si è trattato di un evento molto partecipato dalle massime autorità istituzionali tra cui il questore Giancarlo Santelia e dalle eccellenze del mondo giudiziario viterbese e romano, nello specifico il dott. Pacifici, facente funzione la Procura di Viterbo; la dott.ssa Maria Monteleone già procuratore aggiunto di Roma; i dottori Michele Adragna, Eliana Dolce e Paola Conti del pool antiviolenza della procura di Viterbo.
Hanno portato il loro prezioso contributo il dott. Lorenzo Suraci, già questore di Viterbo, il prof. Avv. Antonello Madeo, docente Unitus e riferimento legale per il Mosap.
Presenti anche il Presidente della provincia di Viterbo Alessandro Romoli e il presidente del Cespis Felice Ferlizzi.
Tra i relatori anche dirigenti sindacali del Mosap e di Nsc, rispettivamente il sociologo Leandro Abeille e l’analista Sabatino Mastronardi.
Tutte le relazioni hanno posto particolare cura nella necessità di affrontare le fasi con la giusta empatia, cura dell’ascolto, l’esigenza di una preparazione sociale e culturale per sfuggire a vizi causati anche dai pregiudizi che ognuno porta con sé, per evitare anche situazioni negative causate dalla vittimizzazione secondaria.
Il dibattito, moderato dal segretario nazionale NSC Roberto Di Stefano, ha visto l’intervento della Presidente del Nuovo Sindacato Carabiniere Monica Giorgi, da sempre attenta alle tematiche di genere e del colonnello Sergio De Caprio, Capitano Ultimo.
A questi illustri relatori si sono aggiunti rappresentanti di importanti realtà, tra cui la guardia nazionale ambientale rappresentata da Alberto Raggi, il gruppo di ricerca informazione socio religiosa rappresentato da Valentino Adriani e il centro antiviolenza Penelope con la dottoressa Carla Centioni.
«La sicurezza è un diritto del cittadino e l’ottima riuscita dell’evento certifica valore umano e professionale di chi ha partecipato a vario titolo – ha commentato Fabio Conestà, segretario generale del Mosap – La popolazione viterbese può da ciò comprendere che ha il privilegio di vivere in un territorio in cui lo Stato è attento e competente alla messa in sicurezza delle persone».
«Questo convegno è la dimostrazione di quanto sia importante il confronto tra le istituzioni e le parti sociali per contrastare qualsiasi fenomeno che limiti il progresso e la partecipazione, nutrendo il concetto di cittadinanza attiva e per permettere alla società di combattere efficacemente le ingiustizie sociali» ha detto invece Roberto Di Stefano, segretario Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri.