Il video sul tema della tutela del patrimonio è stato presentato nell’ambito del progetto WAAT
FOLIGNO – Il cortometraggio “amARTI“, interamente girato a Soriano nel Cimino, si è distinto a Foligno (PG) in occasione della selezione realizzata nell’ambito del progetto WAAT (We are all together to raise awarenes of cultural heritage) di EGInA srl, agenzia di formazione accreditata alla Regione Umbria e attiva nel campo dei progetti europei.
Lo scorso 27 aprile 2022, nella presentazione svoltasi presso il museo capitolare diocesano, hanno partecipato i partner internazionali del progetto: la Biblioteca pubblica di Plunge (Lituania), l’organizzazione non-profit Icarus Hrvatska (Croazia), Quiosq (Paesi Bassi), Istituto Europeo di Ricerca Multidisciplinare di Graz (Austria) e il Centro de Educacion de Adultos di Olmedo (Spagna).
Il video, ideato e prodotto da un team composto da Silvia Agabiti Rosei (docente e giornalista), Elisabetta Gnignera (storica del costume), Simone Andrea Marchi (acconciatore e truccatore per cinema e teatro) e Antonio Marcucci (docente di storia del gioiello e maestro orafo), si è attestato infatti come il più popolare in assoluto, grazie alle numerosissime visualizzazioni ottenute sulla piattaforma multimediale che raccoglie attualmente almeno 50 video in progress, volti a promuovere la tutela del patrimonio definito secondo quattro categorie principali – patrimonio materiale, immateriale, digitale e naturale – con le quali i partecipanti si sono confrontati.
“Un felice connubio di patrimonio naturale, materiale e immateriale“: così “amARTI” è stato definito da Giorgia Marchionni, project manager di EGInA, durante la proiezione del corto che è stato commentato dai realizzatori alla presenza dei due giovani protagonisti sorianesi Leonardo Mantovani e Ramona Corigliano. Il team ha spiegato infatti che è stata scelta la formula della narrazione filmica rispetto al format del documentario, per far sì che venisse veicolato il concetto del sentimento universale dell’amore in senso lato quale movente che spinge a prendersi cura del patrimonio, a proteggerlo e a trasmetterlo nel tempo in quanto memoria collettiva oltreché personale. Con questo intento il gruppo ha ideato il corto a margine dell’esposizione di abiti e gioielli storici “Dagli Orsini al Madruzzo. Tre secoli di stile a Soriano nel Cimino” inaugurata nell’ottobre 2021 e ancora fruibile presso il Palazzo Chigi-Albani nella cittadina della Tuscia, rendendolo dunque un esempio iconico di patrimonio materiale e immateriale inteso come bagaglio inestimabile di memoria storica.
All’evento di Foligno erano presenti la presidente della Unitre di Amelia (TR) Mara Quadraccia, Federico Caponero, Maurizio Micci, Luigi Nicolamme e Antonio Tempesta in rappresentanza rispettivamente di Comune, Pro Loco ed Ente Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino (VT), realtà che insieme a Società Ambiente e Mobilità (SAM), Confraternita della Misericordia, Associazione Soriano Terzo Millennio e i quattro rioni e contrade sorianesi Rocca, Papacqua, San Giorgio e Trinità hanno sostenuto e contribuito al buon esito del cortometraggio. Il video è visibile sulla piattaforma istituzionale del progetto (waatproject.eu) al seguente link: https://waatproject.eu/archives/video/amarti.