BucheZero, interventi divisi su due livelli: gestione dell’immediato e sviluppo di lavori strutturali
VITERBO – Buche e strade dissestate divenute ormai proverbiali, oltre che pericolosa esperienza quotidiana per tutti i cittadini viterbesi, dovute, per la candidata Chiara Frontini ad “Anni di incuria, incapacità e inefficienza amministrativa. una situazione che deriva da chi ha già dato prova di non saper gestire le incombenze quotidiane e ha cercato di presentarci l’ordinario come straordinario. Da parte nostra, invece, ci sono gli impegni che ci prendiamo con i cittadini per risolvere l’emergenza buche, evidente in tutta la città“.
Manutenzione ordinaria
“Nell’immediato, per la sicurezza di automobilisti e pedoni, è fondamentale aumentare i fondi a disposizione della manutenzione ordinaria per sistemare il manto stradale e i marciapiedi, i quali diventeranno protagonisti essenziali di percorsi privi di barriere architettoniche, così da consentire gli spostamenti a piedi a tutti, a cominciare da anziani, bambini e persone con disabilità.
È necessario dare maggior peso alla qualità dei lavori: il criterio del “prezzo più basso” va mitigato con la qualità dei materiali usati e la velocità di esecuzione, riducendo i disagi e la necessità di ulteriori interventi. Così si misura la lungimiranza di un’amministrazione.
Affinché l’amministrazione possa rispondere tempestivamente attraverso i propri cantonieri, realizzeremo un servizio dedicato alle segnalazioni di degrado e criticità da parte dei cittadini, all’insegna della collaborazione e partecipazione”.
Sviluppo: lavori pubblici strutturali
“Nel medio termine, invece, abbiamo preso il fondamentale impegno di programmare interventi annuali di rifacimento delle principali strade cittadine, seguendo i criteri della criticità del manto stradale e della frequenza e intensità della percorrenza. Pertanto, ogni anno, a partire dal 2023, saranno programmati lavori pubblici strutturali, nel numero concesso dalle disponibilità di bilancio, da condividere con i cittadini. Alcuni di questi si trovano già nel nostro programma, nella parte dedicata ai quartieri cittadini e agli ex Comuni; altre priorità, invece, verranno condivise con i viterbesi tutti”.