La candidata dem Alessandra Troncarelli, si prepara ad affrontare il ballottaggio del 26 giugno contro la competitor Chiara Frontini snocciolando pillole del suo programma
VITERBO – “Una delle nostre priorità è quella di arginare il degrado e prevenire tutte quelle situazioni che possono comportare episodi di violenza o microcriminalità”. La candidata sindaco del centrosinistra. Alessandra Troncarelli approfondisce i temi della sicurezza e del decoro urbano. “La nostra idea di sviluppo e cambiamento passa infatti da una rivalutazione complessiva della città, in particolare di quelle aree percepite come poco sicure, sia periferiche che centrali, come ad esempio la zona tra il Sacrario e San Faustino, più volte teatro di episodi di degrado. Contrasteremo la microcriminalità anche con il potenziamento del sistema di illuminazione e videosorveglianza, puntando su una tecnologia moderna per monitorare costantemente il territorio – aggiunge la candidata sindaco -. Programmeremo questo intervento mediante uno studio attento della città, concertandolo anche con le autorità competenti”.
“Bisogna partire dal presupposto che un territorio sicuro è un territorio vivibile, ma che allo stesso tempo una Viterbo più viva è anche un luogo più sicuro – afferma Alessandra Troncarelli -. Ridaremo vita alla città attraverso l’implementazione dei servizi essenziali di prossimità e la promozione di eventi culturali, momenti di aggregazione, coinvolgendo gli stessi cittadini nell’organizzazione delle varie iniziative”.
“Lavoreremo a una pulizia generalizzata dei luoghi frequentati dalle famiglie, bambini e anziani. Ci prenderemo cura dei parchi pubblici, garantendo la cura del verde, il taglio dell’erba, una
pavimentazione sicura, strutture da gioco a norma. Metteremo più cestini nelle vie, compresi quelli per le deiezioni canine, introducendo anche un sistema di cassonetti intelligenti ad uso delle attività commerciali del centro storico. Potenzieremo la raccolta porta a porta, rivalutando anche l’organizzazione delle isole di prossimità. In questo modo, eviteremo la sporcizia nelle strade o sacchi dell’immondizia abbandonati”.
“La popolazione, vedendo la città più decorosa, sarà sicuramente motivata a rispettare
maggiormente le regole di educazione civica – conclude la candidata -. Una sensibilità che
cercheremo di incentivare anche mediante progetti nelle scuole, parlando direttamente con gli
studenti, perché i risultati si conseguono soltanto lavorando in sinergia e in contatto costante con chi vive quotidianamente la città”. Conclude la candidata.