Le nuove modalità saranno efficaci fino a quando il Tar non deciderà sul ricorso proposto dalla Società Italiana Trasporti srl. Musolino: “Soluzione temporanea in grado di garantire il rispetto del decreto del Tar e al tempo stesso di offrire ai passeggeri il migliore e più adeguato livello di servizio”.
CIVITAVECCHIA – Da questa mattina l’Adsp con una ordinanza del Presidente Pino Musolino ha riaperto Largo della Pace per le attività legate al navettamento dei passeggeri delle navi da crociera da e per le aree di imbarco del porto di Civitavecchia. Anche la linea speciale di trasporto pubblico di Csp per la stazione ferroviaria temporaneamente tornerà ad avere come capolinea largo della Pace.
Le nuove modalità di gestione dell’area e dei servizi connessi al trasporto dei crocieristi saranno efficaci fino a quando il Tar non deciderà sul ricorso proposto dalla Società Italiana Trasporti srl (udienza fissata per il prossimo 20 luglio), nelle more della definizione della futura configurazione e gestione del nodo di scambio.
In base all’ordinanza del Presidente dell’Adsp, alla Port Mobility spa viene affidata la gestione delle attività di info-mobilità e della viabilità all’interno di Largo della Pace, dove potranno accedere i passeggeri delle navi da crociera, i mezzi di trasporto di Port Mobility, quelli di Csp che saranno comunicati dal Comune di Civitavecchia e autobus e personale dei tour operator che ne abbiano l’esigenza e che dovranno accreditarsi inviando la necessaria documentazione a Port Mobility, che dovrà anche procedere ad allestire un punto informativo in grado di soddisfare eventuali istanze presentate da soggetti autorizzato al trasporto pubblico, per ottenere la possibilità di posizionare tabelle informative rivolte all’utenza, con orari e tariffe applicate.
Nel punto informativo dovranno essere messi a disposizione spazi per l’attività di promozione dei servizi di trasporto sulla base delle istanze presentate dagli aventi titolo ad operare servizi di trasporto da e verso il nodo di scambio di largo della Pace, dove sarà vietata qualsiasi attività di vendita di beni e servizi.
“In un momento di grande ripartenza che segna un momento di rinascita del porto – commenta il presidente dell’Adsp Pino Musolino – è necessario che tutti si facciano carico delle loro responsabilità. Oggi ho dovuto operare una scelta di responsabilità amministrativa, addirittura a livello individuale, per garantire che si gestisca il traffico dei passeggeri in modo adeguato e al tempo stesso rispettoso dell’ordinanza del Tar. Abbiamo lavorato per tutto il fine settimana per arrivare a questa soluzione transitoria, in attesa di una definitiva sistemazione di Largo della Pace. Tale ordinanza avrà valore fino al 20 luglio, o comunque fino alla pronuncia definitiva del Tar, e ad oggi è l’unica soluzione in grado di garantire che il porto continui a funzionare al meglio e di offrire ai crocieristi il migliore e più adeguato livello di servizi. Ci attendiamo da tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, lo stesso senso di responsabilità e lo stesso impegno per il bene del porto che abbiamo dimostrato noi con l’emissione di questa ordinanza”.