Gli uomini del commissariato hanno individuato i primi ragazzi autori del tentato linciaggio del 27enne
CIVITAVECCHIA – Anche questo fine settimana alcuni ragazzi sono dovuti ricorrere alle cure mediche a seguito di ferite e contusioni riportate causa di pugni e calci.
Ormai al pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia è diventata una routine. Neanche l’aver aumentato il numero di uomini delle forze dell’ordine dislocate sul territorio è riuscita a mettere un freno alle violenze.
L’episodio più grave è sicuramente quello accaduto al Pirgo due settimane fa quando un 27enne del posto è stato brutalmente aggredito senza alcun motivo ed è stato salvato da un tentativo di linciaggio da alcuni uomini della sicurezza privata dello stabilimento balneare dove tutto sembra essere iniziato.
Ormai è quasi diventata una moda pericolosa un po’ ovunque in Italia. Da nord a sud sui social va di moda riprendere gruppi di ragazzi che se le danno di santa ragione e senza pietà. Gli esiti spesso sono drammatici. L’ultimo avvenuto ad Anzio. Una lite nella notte in un chiosco della spiaggia di Anzio e un giovane di 25 anni che finisce poco dopo a terra accoltellato a morte davanti al locale, forse per un battibecco legato ad una parola di troppo alla fidanzata.
Leonardo Muratovic, un pugile di origini croate, è stato ucciso nel pieno della movida, sulla riviera Mallozzi del litorale romano, frequentata ogni giorno da migliaia di ragazzi nel periodo estivo. E poche ore dopo la rabbia del padre della vittima – poi fermato – si è scatenata contro due buttafuori dello stesso locale, ‘colpevoli’ di non aver sedato la lite: l’uomo li ha accoltellati nell’androne del commissariato di polizia dove erano stati convocati per quanto era successo. Gli investigatori della squadra mobile di Roma e gli agenti del commissariato di zona stanno interrogando testimoni, amici e passando al vaglio le telecamere per rintracciare i responsabili dell’omicidio, ascoltando i tanti giovani che erano in strada e potrebbero fornire elementi utili.
Nel frattempo anche a Civitavecchia gli uomini del locale commissariato continuano a ricostruire i fatti avvenuti due settimane fa. Sono stati già riconosciuti diversi ragazzi che hanno partecipato attivamente al tentativo di linciaggio e, a quanto risulta, sono stati già segnalati all’autorità giudiziaria per essere iscritti sul registro degli indagati.
Sono tutti giovanissimi e per loro le accuse rischiano di essere pesantissime. Dalla rissa alle lesioni gravi al tentato omicidio.