VITERBO – La rivitalizzazione del centro storico di Viterbo rappresenta una priorità della nuova amministrazione che, non a caso, ha istituito un’apposita delega che fa capo al sindaco.
Non solo singoli eventi di richiamo, come “Viterbo Bella di Sera” dello scorso 30 luglio, ma soprattutto una costante attenzione a tutti gli aspetti che sono alla base della fruibilità e della vitalità del cuore della città.
Da questo punto di vista, il periodo di Ferragosto può rappresentare un momento di difficoltà a causa della chiusura di diversi locali di ristorazione, generando la deleteria immagine di “città deserta”, con l’oggettivo disappunto di quei cittadini che rimangono in città e dei turisti che decidono di visitarla in queste giornate.
Nei due anni precedenti, per ragioni legate alla volontà di ripresa post-Covid ristoranti e bar decisero di aprire, mentre quest’anno il rischio della concomitante chiusura di gran parte di essi ha fatto correre ai ripari la nuova amministrazione comunale che ha immediatamente avviato una ricognizione degli esercizi che rimarranno “aperti per ferie”, nelle giornate di Ferragosto.
“Pur registrando la chiusura di diversi esercizi, resterà aperto un numero di bar e ristoranti sufficientemente omogeneo anche come distribuzione all’interno delle mura, cosicché chi si recherà in centro non avrà difficoltà” ha dichiarato la sindaca Chiara Frontini.
L’amministrazione ha inoltre chiesto all’Ufficio Turistico, aperto nelle giornate del 13, 14 e 15 agosto, di fornire tutte le informazioni relative ai locali aperti e alla loro ubicazione.