ROMA – “Apprendiamo con enorme disappunto dell’ennesima rissa a Roma tra bande di nordafricani per il controllo del territorio e dello spaccio nella ‘zona franca’ della stazione Termini, in cui, durante le operazioni di arresto, è rimasto ferito anche un Carabiniere.
Le forze dell’ordine, che peraltro compiono un grosso sforzo nonostante i mezzi esigui a disposizione, sono troppo poche in confronto a un numero sempre crescente di ‘risorse’ (41mila arrivati in Italia nel soli primi 7 mesi del 2022) che nelle grandi città vanno sempre più spesso a inserirsi nei gangli della microcriminalità di strada, quella che dà più percezione di insicurezza ai cittadini poiché innegabilmente riempie le cronache di reati come furti, rapine, spaccio e aggressioni”. Sono le parole del consigliere regionale del Lazio della Lega, Daniele Giannini.
“Nella Capitale d’Italia – prosegue – che a fatica finalmente sta tornando anche polo di attrazione per il turismo mondiale e per la ripartenza dopo anni difficili, non possiamo offrire spettacoli di questo genere, né ai visitatori, né ai residenti.
Massima solidarietà al Carabiniere ferito dunque, ma anche massima consapevolezza che le cose potranno veramente cambiare solo quando, tra breve, si insedierà al Viminale un nuovo titolare del dicastero. Per fortuna la Lamorgese, peggior ministro dell’Interno di sempre, ha i giorni contati e presto torneremo ad avere un cambio di passo nell’atteggiamento verso chi viene qui a delinquere. Basta clandestini, basta sbarchi – conclude Giannini – le parole d’ordine torneranno ad essere due: tolleranza zero”.