VITERBO – Fipe, la Federazione dei Pubblici Esercizi di Confcommercio, lancia un’operazione di trasparenza a livello nazionale affinché cittadini e clienti di bar e ristoranti comprendano la gravosa situazione in cui versano queste attività. Nei prossimi giorni, i pubblici esercizi associati riceveranno una cornice da appendere nelle loro vetrine per esporre le ultime bollette del gas e dell’energia elettrica.
“Le attività hanno retto l’impatto dell’aumento dei costi dell’energia elettrica, triplicati rispetto all’anno passato” – dice Marco Bevilacqua vice presidente FIPE Lazio Nord – “perché fino ad ora, hanno fatto solo dei piccoli ritocchi ai listini prezzi facendo gravare su se stesse i rincari energetici che, sommati a quelli delle materie prime, non permettono più il sostentamento dell’attività d’impresa e ciò che ne consegue a livello occupazionale. I gestori dei pubblici esercizi sono costretti a scegliere tra l’aumento dei listini o la chiusura dell’attività, ecco perché la nostra Federazione sta chiedendo a gran voce al Governo di estendere il credito d’imposta previsto per le imprese energivore e gasivore anche ai pubblici esercizi”.