VITERBO – Nasce dalla città dei Papi, in collaborazione con la Rete della Grandi Macchine a spalla e con il coinvolgimento dei club territoriali, la partnership strategica tra Rotary e Unesco, attraverso la costituzione la rete mondiale “Macchine di Pace”.
Il progetto lega le due realtà nel piano d’azione del Rotary International 2020-2024, confermato dalla conferenza di Houston del giugno 2022 “Servire la pace” e negli obiettivi strategici dell’Unesco: “Costruire società inclusive, giuste e pacifiche, promuovendo la libertà di espressione, la diversità culturale, l’educazione alla cittadinanza globale e la protezione del patrimonio”.
Obiettivi ambiziosi che segnano come atto di partenza il concerto “Macchine di Pace – Gran Galà dell’opera”, che la rete Grandi Macchine a Spalla, patrimonio immateriale Unesco, e il Comune di Viterbo hanno organizzato per mercoledì 31 agosto in piazza San Lorenzo e che vedrà protagonisti Orchestra e Coro dell’Opera Nazionale Ucraina di Dnipropetrovsk e solisti dell’Opera di Kiev, Odessa e Lviv, diretti del maestro Vladimir Galuska. Il concerto ha il patrocino dei club Rotary coinvolti, Sodalizio Facchini di Santa Rosa, Istituto centrale del patrimonio immateriale Mibact, Regione Lazio, Atcl, Gramas – Grandi Macchine a Spalla, Ambasciata Ucraina presso Roma e il contributo di Ance.
Alla conferenza di presentazione a Palazzo dei Priori (sala consiliare Comune di Viterbo) è intervenuto il presidente del Rotary club Viterbo Lamberto Scorzino insieme a Giuseppe Mangieri, pres. Nola e Pomigliano, in rappresentanza di Luigi Ruben De Maio, pres. E- Club Italia 2102, Maria Violante Corda, pres. Club Sassari, e Maria Stella Morabito, pres. Club Palmi, luoghi dove si celebrano gli eventi devozionali dei Gigli di Nola, della Varia di Palmi, dei Candelieri di Sassari e della Macchina di Santa Rosa di Viterbo. Presente anche il segretario del club viterbese, Stefano Bianchini, mentre al concerto assisterà anche il Governatore del Distretto 2080 – Lazio Sardegna, Guido Franceschetti.
“Il progetto nasce dalla possibilità di poter condividere obiettivi culturali comuni, legati al patrimonio Unesco – ha precisato il presidente Scorzino -, e in merito organizzeremo, con il nostro Distretto, alcune giornate dedicate ai beni culturali. Il concerto di mercoledì è finalizzato alla divulgazione dei valori di pace e di supporto dei popoli oppressi, anche diffondendo la conoscenza di tradizioni e pratiche dal forte impatto popolare, indissolubilmente legate al territorio di origine. La tradizione diventa opportunità unica per condividere il sentimento di pace profondamente radicato nella storia popolare delle nostre comunità, provando a promuovere cambiamenti positivi anche nelle altre comunità, sia vicine che lontane, per consolidare la pace nel mondo, la solidarietà e l’integrazione. Sono valori fondanti del Rotary, insieme al rispetto della diversità, l’equità e l’inclusione, che ogni socio onora e rispetta”.
La parallela iniziativa rotariana nasce dalla condivisione da parte dell’Unesco e del Rotary ECLUB Italia 2102 con i Club Rotary presenti sui territori delle Città della Rete delle grandi macchine a spalla italiane, Viterbo, Sassari, Nola e Palmi, di un progetto dal titolo “Macchine di Pace”, che si svilupperà a partire da proprio dal concerto-evento il 31 agosto a Viterbo. Tale progetto vedrà il Rotary e l’Unesco uniti nell’organizzazione di eventi internazionali improntati a risaltare non solo la bellezza delle feste della nostra tradizione mediterranea, ma il messaggio forte di solidarietà, di integrazione, di vicinanza e, quindi, di pace. condiviso, in Italia, oltre che dalla Rete Unesco che lo propone, ma anche dall’Istituto Centrale del Patrimonio Culturale Immateriale del Ministero della Cultura. Il respiro internazionale dell’operazione è garantito attraverso il patrocinio della Fellowship of Rotarians who Appreciate Culturale Heritage (F.R.A.C.H.), associazione internazionale rotariana che si impegna a promuovere il servizio dei rotariani di tutto il mondo accumunati dall’interesse per i Beni Culturali favorendo la comunicazione e promozione della conoscenza e valorizzazione degli stessi.
Il concerto del 31 agosto sarà un momento di assoluta bellezza, da condividere e trasmettere grazie alle realtà coinvolte. Ingresso libero con raccolta fondi per le finalità previste.