ROMA – “Dal quotidiano La Verità apprendiamo che il governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il suo dirigente della Protezione Civile Carmelo Tulumello sono sotto inchiesta da parte della Corte dei Conti per l’operazione che ha portato all’acquisto di circa 14milioni di mascherine in epoca Covid provocando, secondo i magistrati contabili, un danno erariale di oltre 11 milioni di euro.
A distanza ormai di due anni, l’inchiesta conferma dunque che quanto denunciato per primi da Fratelli d’Italia in Regione Lazio e non solo, non erano fake news.
Adesso Zingaretti ha il dovere di spiegare ai cittadini come mai, in un momento drammatico come i primi mesi dell’emergenza Covid, con gli italiani chiusi in casa e le attività produttive in ginocchio, la Regione da lui governata si permetteva una gestione così spregiudicata, per non dire altro, dei soldi pubblici. Se non ne è in grado, ci chiediamo con quale faccia Zingaretti possa presentarsi agli elettori del Lazio che domenica si recheranno alle urne.
Forse, anche per il suo bene, Zingaretti farebbe meglio a chiedere scusa e a valutare attentamente l’opportunità di andare avanti con la sua candidatura”. Lo dichiara Paolo Trancassini, deputato e coordinatore regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.