I 42 ospiti (di cui più di 20 minori) saranno trasferiti a Viterbo
CIVITAVECCHIA – Ormai sembra certo: i profughi ucraini ospitati al Sunbay dovranno andare via e sarebbe una questione di giorni. La direttiva è arrivata dalla Protezione civile regionale con una lettera alla dirigenza della struttura in cui si parla di alternative più “inclusive”.
Come si ricorderà, infatti, il Sunbay aveva risposto ad una manifestazione di interesse di FederAlberghi e Protezione civile regionale.
Attualmente sono 42 le persone ospitate nella struttura di cui circa 21 minori e proprio ieri c’è stato un colloquio per cercare di definire la situazione. La destinazione finale dovrebbe essere una cooperativa di Viterbo.
«Nonostante teoricamente non fosse nostra responsabilità – ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali Cinzia Napoli – ci siamo da subito attivati per rendere il più confortevole possibile il soggiorno di queste persone nella nostra città.
In primis abbiamo creato una rete, facendo da raccordo tra le varie associazioni di volontariato e sportive, inserendo, con la collaborazione dell’assessorato alla Pubblica istruzione, i minori a scuola e lavorando spalla a spalla con la Asl Roma 4 per tutte le questioni sanitarie».
Ora la decisione della Protezione civile regionale, probabilmente legata ad una carenza di fondi, che fa discutere perché viene da chiedersi come togliere bambini integrati e inseriti a scuola e trasferirli possa favorire l’inclusione.
Questione diversa per i circa 20 ucraini inviati dalla Prefettura e ospitati presso al Repubblica dei Ragazzi nell’ambito della convenzione firmata dal Comune.
«Noi – ha concluso Napoli – ci metteremo comunque a disposizione per rendere la situazione più serena possibile. C’è stato un grande lavoro da parte del volontariato e degli uffici».