ROMA – “Inaccettabile ennesima forzatura della giunta Zingaretti a fini elettorali. Il provvedimento licenziato non è affatto un Collegato di Bilancio, norma che non dovrebbe avere nessun contenuto finanziario.
Si tratta invece di una legge di stabilità mascherata che contrasteremo in ogni sede istituzionale.
Dopo aver mal governato per dieci anni, sperperando o non utilizzando bene il denaro delle casse regionali e non facendo nulla per ridurre la pressione fiscale, ora che ha scelto di sfuggire anzitempo alle sue responsabilità amministrative candidandosi al Parlamento, il Presidente del Lazio dovrebbe avere la decenza di smetterla di usare la sua posizione di potere per elargire contentini e prebende nel tentativo di frenare il tracollo del Pd. Si dimetta e lasci decidere i cittadini, senza tentare ulteriormente di condizionare il voto”. Così in un comunicato i consiglieri regionali del Lazio di Fratelli d’Italia.