FROSINONE – “Tuteliamo il settore agricolo e alimentare dalle infiltrazioni della criminalità” – con queste parole, Gianluca Quadrini, Delegato alle Attività produttive Anci Lazio e Presidente della Commissione Ambiente della Provincia di Frosinone, analizza la drammatica situazione del settore agricolo, vittima di una criminalità che si sta facendo spazio tra le difficoltà dovute alla crisi economica.
“I dati che vengono dall’analisi della Coldiretti sono molto preoccupanti – continua Quadrini – ” Quello che emerge è che nella nostra regione il settore agricolo sta diventando motivo di speculazione. Purtroppo le infiltrazioni criminali nelle attività produttive stanno prendendo piede tra le difficoltà economiche accentuate prima dal Covid ed ora dall’impennata dei prezzi dovuta all’inflazione.
Siamo di fronte ad un fiume in piena che coinvolge la situazione dei lavoratori, sempre più sfruttati, fino all’imposizioni di regole che stanno mettendo in ginocchio i piccoli produttori. Bisogna assolutamente fermare questo fenomeno e liberare i settori produttivi coinvolti.
Le imprese devono essere messe nella condizione di lavorare serenamente, senza ricatti o illeciti, i lavoratori di non essere sfruttati e sottopagati. L’agroalimentare è da sempre una grande risorsa per il nostro territorio, dobbiamo tutelarlo, proteggendo anche tutto ciò che ne consegue, dalle esigenze ambientali a quelle della salute, fino a salvaguardare culturalmente ed economicamente il made in Italy enogastronomico.