Il critico d’arte: “Gli ho fatto dire che sarei stato felice se lui avesse indicato anche me ma non gli passa per l’anticamera del cervello”
ROMA – “In questi giorni non ho sentito Berlusconi ma ho fatto parlare a lui per dirgli che io da candidato ai Beni Culturali avrei voluto un suo placet: non me lo ha dato, non gli passa per l’anticamera del cervello, lui ha in mente solo la Ronzulli”. A parlare a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, è Vittorio Sgarbi. Lei vorrebbe candidarsi ai Beni Culturali in quota Forza Italia? “No, non sono un suo candidato, vorrei essere un ministro di tutti. Io gli ho fatto dire che sarei stato felice se lui avesse indicato anche me. A me il Cavaliere l’ha sempre detto: tu dovresti essere il futuro ministro dei Beni Culturali”. Ma pare che Berlusconi non ci pensi minimamente. “So che ad una persona di ‘fede degna’, molto vicina a lui, ascoltata la mia proposta Berlusconi non ha risposto, non ha detto niente, nulla, nemmeno ‘Sgarbi è un’idea’“.