TARQUINIA – Mare, pescato, tipicità, biodiversità: a mescolare come ingredienti le parole chiave di “Buttiamoci a pesce” saranno chef stellati e punti di riferimento della ristorazione, dal 15 al 30 dicembre pronti a riempire di stimoli e curiosità la cupola geodetica in piazza Matteotti, a Tarquinia.
A una manciata di giorni dall’inaugurazione, in programma giovedì 15 dicembre alle 17 e 30, arrivano le anticipazioni sui protagonisti degli show cooking attorno a cui è stato costruito il programma di degustazioni e talk del progetto promosso dal Comune di Tarquinia con il supporto del FLAG GAC LAZIO NORD, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP Regione Lazio 2014/2020 indirizzato al miglioramento della conoscenza dei prodotti locali presso la popolazione residente.
Un vero e proprio parterre des roi, che si pregia della presenza di una coppia di chef insigniti delle due stelle Michelin, altri due forti di una stella Michelin e tre realtà inserite nella guida nella sezione Bib Gourmand.
Partendo dai bistellati, saranno a Tarquinia Matteo Metullio dall’Harry’s Piccolo Ristorante e Bistrot di Trieste e Daniele Lippi da Acquolina, a Roma, per proseguire con gli stellati Iside De Cesare de La Parolina di Acquapendente e Gianfranco Pascucci di Pascucci al Porticciolo di Fiumicino. Tra i Bib Gourmand, saranno nell’igloo chef Gianluca Formichella, da Forma a Civitavecchia, che aprirà le danze il 15 dicembre alle 18 e chef Tiziana Favi di Namo Ristobottega a Tarquinia. E ancora il docente Gambero Rosso Salvo Cravero e Giorgione, l’oste più amato d’Italia, spesso protagonista con la sua cucina in tv.
Nei prossimi giorni sarà ufficializzato il programma di show cooking, degustazioni, cene e talk, a cui si aggiunge un’offerta poliedrica di laboratori ludico ricreativi e concerti jazz: nel frattempo, per prenotare la propria presenza agli eventi – numero di partecipanti limitato a 25 persone – si può contattare l’Infopoint Tarquinia allo 0766 849 282 o via mail scrivendo a turismotarquinia@gmail.com.
“Buttiamoci a pesce” è organizzato dal Comune di Tarquinia, grazie al contributo del FLAG GAC LAZIO NORD, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP Regione Lazio 2014/2020, con la collaborazione di VivaTarquinia, della Condotta Slowfood Costa della Maremma laziale, della FISAR e di Carlo Zucchetti.