Il Progetto rivolto alle persone vulnerabili e già realizzato in diversi paesi, a Viterbo nonostante sia stato finanziato non decolla
ROMA – Si è svolto questa mattina, presso la sala Tirreno della Regione Lazio, il convegno “Durante e Dopo di noi, le sfide verso il libro verde della Regione Lazio”. Un incontro, presenziato dall’Assessore alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP, Alessandra Troncarelli, e dalla Direttrice Regionale per l’Inclusione Sociale, Ornella Guglielmino.
Il momento di confronto, moderato dalla Dott.ssa Silvia Stefanovichj, membro dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è nato con l’obiettivo di raccontare le buone prassi messe in campo nel territorio regionale nell’ambito della Legge n. 112/2016.
“In questi anni la Regione Lazio è stata promotrice di una programmazione molto proficua per quanto riguarda il Durante e Dopo di Noi, dando vita a un vero e proprio modello di presa in carico a 360 gradi con un progetto personalizzato in grado di prevedere la diretta partecipazione della persona fragile, interpretando il più possibile i suoi bisogni e le sue esigenze, e di coinvolgere anche il contesto di vita di riferimento, interfacciandosi con i famigliari e con coloro che si prendono cura ogni giorno dei più vulnerabili – ha spiegato l’Assessore alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP, Alessandra Troncarelli -. Abbiamo promosso un’integrazione socio-sanitaria che ha previsto anche l’applicazione del budget di salute/progetto, che consente di attuare gli interventi in base alla singola persona, favorendo così l’inclusione sociale dell’assistito ed incentivando la permanenza nei contesti domiciliari, in un’ottica di deistituzionalizzazione. Un percorso che è stato portato avanti anche grazie alla Consulta per la disabilità, il mondo dell’associazionismo e il Terzo Settore, che, grazie a una concertazione proattiva, ci hanno permesso di dare risposte concrete e aderenti alle diverse realtà territoriali. Insieme siamo riusciti ad incrementare l’Elenco regionale del patrimonio immobiliare solidale destinato alla realizzazione del Durante e Dopo di Noi, con abitazioni e gruppi appartamento in grado di accogliere in un clima confortevole i diretti interessati, riproducendo il più possibile le condizioni abitative e relazionali della casa famigliare“.
Il dibattito ha preso il via da due tavole rotonde per raccontare sia le ‘Esperienze di attuazione in Regione Lazio’ sia le ‘Sfide nelle prospettive future’. Presenti in sala i rappresentanti degli Enti del Terzo Settore, gli amministratori dei Comuni, i rappresentanti dei Distretti, le Asl e diversi stakeholder territoriali.
Quanto emerso dal confronto sarà la base per la pubblicazione di un “Libro verde” che, con il suo contenuto delineato in maniera partecipativa anche grazie alle riflessioni emerse durante il convegno, potrà lasciare traccia dei progetti già avviati, delineando anche i prossimi obiettivi da raggiungere.