VITERBO – Dal 16 al 21 gennaio 2023 a Viterbo, il Teatro dell’Unione e lo Spazio Biancovolta, ospiteranno la tappa della Carovana Pedagogica di ARCI APS promossa attraverso il progetto nazionale “Rete CEET – Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio” e co-finanziato dall’Impresa sociale ‘Con i bambini’ attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Le azioni del progetto sono state ospitate da 11 regioni d’Italia, con un ampio coinvolgimento di partner locali, istituzioni culturali e scuole. A Viterbo, il progetto CEET è attivato da Arci Solidarietà Viterbo Impresa Sociale in collaborazione con l’IC Fantappiè, la Ludoteca ARCI Solidarietà Viterbo, il Comune di Viterbo, ATCL Circuito Multidisciplinare del Lazio e la casa editrice Sinnos. L’obiettivo della collaborazione tra tutti gli attori locali è quello di valorizzare e implementare il lavoro educativo che viene svolto quotidianamente da decine di circoli Arci nel contrasto alle povertà educativa di minori e famiglie, all’interno di una comunità educante composta dagli abitanti delle zone coinvolte, dalle
scuole, dalla rete delle associazioni di promozione sociale e culturale e dalle istituzioni locali.
Presso il Teatro dell’Unione gli alunni di 14 classi di scuola primaria e secondaria di primo grado dell’IC Fantappiè e dell’IC Carmine di Viterbo parteciperanno, insieme ai loro insegnanti, all’itinerario esperienziale GUARDATECI! Conoscere e conoscersi oltre gli stereotipi, una mostra laboratorio per affrontare il tema dello stereotipo, l’educazione all’affettività e ai sentimenti, il contrasto all’isolamento e alla dispersione scolastica.
Le classi che partecipano a GUARDATECI! seguono un percorso guidato di novanta minuti, accompagnati da operatori esperti, per riflettere e confrontarsi sulle differenze personali nella lettura della realtà e sulla qualità del proprio sguardo sulla realtà, fino a ragionare sulla propria identità e percezione di sé. Il progetto si fonda sull’idea che esprimere la propria identità di bambino/a e di adolescente sia un gesto comunicativo che riflette la maturazione, i valori e i desideri di ciascuno. In particolare, vedere riconosciuta ed espressa questa fondamentale dimensione della persona permette a tutti/e di perseguire la propria realizzazione e di costruire relazioni positive con l’altro. Al termine del percorso esperenziale alle classi verranno donati dei libri della casa editrice Sinnos.
Dal 14 gennaio allo spazio Biancovolta è allestita la mostra Moltitudini, di Giovanni Colaneri e con opere di Gloria Di Bella, Sara Arosio e Lida Ziruffo.
La mostra è una selezione di illustrazioni di Colaneri, risultato vincitore dell’open call ‘Bambini, ragazzi, periferie: le comunità Arci si raccontano’ per l’individuazione di un illustratore con l’obiettivo di realizzare una pubblicazione edita da Sinnos. La mostra resterà aperta fino al 21 gennaio e sarà fruibile tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.00. Nello spazio espositivo ci sarà anche un angolo morbido per la lettura per bambini 0/6 anni con un programma di laboratori narrativi a cura di Raffaella Sarracino del Circolo ARCI Parole a km0 APS.
La progettualità di CEET prevede inoltre, di avvicinare bambini e famiglie all’esperienza teatrale attraverso laboratori di educazione alla visione degli spettacoli proposti dalla stagione di teatro ragazzi in programma al Teatro dell’Unione di Viterbo. Il progetto prevede la distribuzione di un pacchetto di gratuità che permetterà a oltre cento nuclei familiari di partecipare agli spettacoli programmati dal Comune di Viterbo e A.T.C.L Circuito Multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio, con relativo laboratorio di didattica della visione che verrà realizzato nel foyer del Teatro dalle ore 16.30 nei giorni di spettacolo.
Per informazioni e-mail: culturavt@arci.it tel. 329.9317192
Per informazioni sul progetto: https://www.arci.it/campagna/rete-c-e-e-t/
