VITERBO – Questo pomeriggio alle ore 18.30, presso Piazza della Rocca a Viterbo, Fratelli d’Italia e la sezione locale di Gioventù Nazionale hanno ricordato la morte di Jan Palach.
Come affermato dal Coordinatore del Circolo FDI di Viterbo Luigi Buzzi, “Oggi abbiamo ricordato Jan Palach, martire d’Europa, martire della libertà, che con un gesto estremo si diede fuoco per denunciare l’oppressione sovietica nel suo Paese.
In questo momento più che mai, la fiaccolata organizzata dal Circolo FDI di Viterbo riveste un significato importante, considerando che di oppressione ancora si muore e ancora si combatte per la libertà”.
Anche il Presidente Nazionale di Azione Studentesca Riccardo Ponzio è intervenuto durante questa giornata, citando in prima battuta una frase di Marcello Veneziani, “i sessantottini diedero fuoco al mondo pensando a se stessi, Jan Palach diede fuoco a se stesso pensando al mondo”, per poi continuare affermando che “oggi siamo qui, 44 anni dopo, per rivendicare un altro tipo di Europa, un’Europa libera dai burocrati, libera dalle dittature e che sia veramente al fianco dei popoli”.
Il sacrificio di Palach non ricorda solo a tutti quanto caro possa essere il prezzo della libertà, ma continua ad interrogare la coscienza delle varie generazioni.
Il Circolo Fratelli d’Italia Viterbo