ROMA – Stava rincasando dopo aver fatto la spesa. Nelle mani le buste con le provviste. Camminava sul marciapiede in viale Spartaco, all’Appio Claudio, quando improvvisamente e senza alcun apparente motivo un ragazzo l’ha colpita in pieno volto con un pugno così forte da farla cadere.
Per fortuna la caduta non ha avuto conseguenze, ma la malcapitata è stata centrata in un occhio che ne è uscito tumefatto. L’aggressore si è allontanato come se nulla fosse, mentre i passanti si sono precipitati a soccorrere la vittima.
Il fatto è accaduto venerdì scorso e per gli agenti che indagano non ci sono “moventi” particolari il che fa temere che si sia trattato di quello che negli Stati Uniti è stato ribattezzato “knock-out game” ovvero il “gioco” del colpo da k.o. da sferrare a passanti ignari e per nulla in guardia. Una bravata vigliacca quanto pericolosa, tanto da aver provocato anche la morte delle vittime.
A Roma il precedente più vicino e clamoroso rissale a cinque anni fa, quando in zona Piramide si verificarono una serie di aggressioni di questo tipo e per gli investigatori fu difficile scovare l’aggressore. Le vittime, infatti, prese alla sprovvista non ricordavano poco o nulla e il colpevole, un giardiniere all’epoca 34enne e poi arrestato, pur avendo precedenti per lesioni, vestiva in modo anonimo e si comportava normalmente senza destare nessun sospetto.