Il Fantacalcio è uno dei giochi di simulazione più apprezzati dagli appassionati di calcio e ha una storia interessante. Dalla sua nascita in Italia negli anni ’90, ha fatto breccia nei cuori di milioni di appassionati di calcio che decidono di mettere alla prova le loro conoscenze dello sport. Conoscere le regole del Fantacalcio è essenziale per sfidare gli amici in una partita. Qui scopriremo la storia di questo gioco, come assemblare una squadra, i criteri di punteggio e come vincere!

Fantacalcio: il gioco che ha fatto la storia

Riccardo Albini, un giornalista il cui nome sarà ricordato per sempre, verso la fine degli anni ‘80 ebbe un’idea geniale: portare il divertimento di “Fantasy Football” sul campo del Calcio. Così, nel 1988, il primo Fantacalcio vide la luce, con le sue regole rudimentali e una bozza da cui attingere giocatori. La prima edizione fu dedicata ai Campionati Europei ed ebbe un successo tale da portare alla stagione successiva la prima asta ufficiale. Nel 1990 uscì il libro che ne raccontava i segreti, e nel 1995 la Gazzetta dello Sport firmò l’accordo che avrebbe portato più di 70.000 iscritti all’edizione ufficiale. Riccardo Albini riscrisse le regole del gioco e lasciò un’impronta indelebile nel mondo del Fantacalcio.

Per fare un salto nel fantastico mondo del Fantacalcio, è necessario avere almeno sei amici con cui partecipare. Tutti devono informarsi sul campionato, seguire le novità del calciomercato e conoscere tutti i dati principali che servono per creare una squadra di successo. Una volta preparata la squadra, è il momento di fare l’asta e formare un girone per vincere il maggior numero possibile di punti. Per rendere tutto più semplice, ci sono delle applicazioni come Leghe Fantacalcio, SOS Fanta e Fantacalcio, che aiutano a rimanere aggiornati su tutto ciò che riguarda il gioco. Anche le scommesse sportive stanno diventando sempre più popolari, con gli appassionati che vivono emozioni indescrivibili.

Come funziona il Fantacalcio

Il Fantacalcio è un gioco che simula il mondo del calcio, permettendo ai giocatori di creare la propria squadra di fantasia e di competere con altri giocatori.

Il primo passo nella creazione di una squadra di fantacalcio è l’asta: tutti i partecipanti devono scegliere i giocatori, sfidandosi in un’asta al rialzo. L’asta termina quando tutti i giocatori hanno definito una rosa di 25 giocatori, composta da 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti.

Prima della prima partita di ogni giornata del campionato di Serie A, ciascun giocatore dovrà schierare una squadra composta da 11 giocatori tra i 25 a disposizione, di cui uno ovviamente sarà il portiere. I giocatori possono scegliere tra i calciatori di tutte le squadre in competizione, ma devono rispettare un budget prefissato e la suddivisione dei ruoli all’interno della squadra (numero massimo di difensori, centrocampisti e attaccanti).

Una volta selezionati i calciatori, i giocatori possono iniziare a giocare. Ogni settimana i giocatori possono scegliere i loro titolari, ovvero i giocatori che scenderanno in campo, e le loro riserve, i giocatori che non scenderanno in campo ma che potranno essere sostituiti in caso di infortunio o squalifica.

Dopo che la formazione è stata scelta, i giocatori dovranno attendere i risultati delle partite per vedere quante reti i loro giocatori segnano e quanti punti totalizza la loro squadra. A fine stagione, il giocatore con il maggior numero di punti è il vincitore del fantacalcio.

Cos’è e come funziona l’asta del fantacalcio

L’asta del fantacalcio prevede tre modalità di svolgimento: a chiamata, a busta chiusa o a listone. Il presidente di lega deve stabilire un budget a disposizione per tutti i partecipanti della lega (250, 500 o 1000) e un giorno utile per tutti da destinare alla costruzione delle squadre, ruolo per ruolo. La decisione su quale modalità utilizzare spetta alla lega. Per ideare la squadra, si è liberi di scegliere il numero di giocatori da prendere, l’ideale è una formazione standard: 25 giocatori, 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti.

L’asta a chiamata è il sistema più diffuso tra i fantallenatori di tutta Italia. Si tratta di una modalità divertente, con una lotta all’ultima offerta per i giocatori più pregiati. Il presidente di lega prende nota di tutto, regolando le modalità di chiamata. L’asta a chiamata richiede molto tempo, soprattutto nelle leghe più numerose, poiché è necessario completare un listone intero di giocatori. Per quanto riguarda le offerte, ogni fantallenatore deve scegliere la sua strategia: acquistando subito quelli che desidera oppure lasciandoli alla fine per un effetto ‘a sorpresa’.

L’asta a busta chiusa, invece, la maggior parte del processo di organizzazione avviene comodamente da casa! I fantallenatori devono preparare le loro offerte per i giocatori del listone e poi si incontrano per dare l’avvio all’assegnazione dei giocatori squadra per squadra. Il presidente della lega deve poi rivelare le cifre messe sul piatto da ogni partecipante, senza alcun confronto prima dell’asta per garantire la veridicità. In caso di offerte che hanno la stessa cifra, si procede con un’ulteriore asta tra i due offerenti. Quando tutte le offerte sono state raccolte, si può procedere a completare le rose con i giocatori rimasti. Questa modalità è perfetta per le leghe numerose che non possono riunirsi fisicamente; inoltre, è molto più veloce rispetto alla precedente.

Le leghe online

Per questo tipo di leghe esiste una terza opzione, quella a listone. Ogni partecipante ha a disposizione un budget fisso, solitamente 250, e con esso può creare la propria formazione, composta da 25 giocatori. La vera gara inizia qui, quando ogni fantallenatore è libero di scegliere i suoi campioni, anche più volte, con l’unica limitazione dei crediti e dei giocatori a disposizione. Per maggiori informazioni potete visitare il sito di Sisal.it, che ha creato la propria versione del Fantacalcio.

Come fare il calcolo dei punteggi

Una volta compreso il funzionamento del fantacalcio, è necessario conoscere la modalità di calcolo punteggio che viene assegnato a ogni giocatore. Di solito, per ottenere le pagelle dei singoli match, ci si affida a una fonte autorevole, come Fantagazzetta. A queste, bisogna aggiungere i relativi bonus, come gol segnati, assist, imbattibilità e rigori parati, ma non dimenticate di togliere i malus come ammonizioni, espulsioni, autoreti, gol subiti dai portieri e rigori sbagliati. Ovviamente, non manca la panchina del fantacalcio, che si rivela preziosa in caso di assenze. Le modalità sono stabilite dalla lega, anche se spesso ci si può accordare su norme adatte al proprio contesto.