Dura presa di posizione di ‘Terni Identitaria’: «Terni città gemellata con gli infoibatori di Tito»
Riceviamo e pubblichiamo la nota di “Terni Identitaria” – L’amministrazione cittadina dopo 5 anni di coccole e bandi per compagni e antifascisti nonostante le foto delle cene con CasaPound Italia prima delle elezioni ha pensato bene di permettere che l’Anpi Terni con regolare straccio rosso al collo facesse presenza in primo piano per le celebrazioni ufficiali del 10 febbraio.
Solo a Terni si permette che gli eredi dei carnefici ed i loro simboli sporchi di sangue italiano sfilino in faccia alle vittime.
D’altronde è la stessa politica cittadina che permette stelle rosse anche nelle siepi della città nonostante le foto alle cene della tartaruga frecciata prima della campagna elettorale.
Un vergognoso affronto alla memoria degli italiani infoibati che faremo presente a tutti i comitati, a tutti gli esuli ancora in vita e a tutta la comunità che rappresentiamo.
Aspettando le scuse di personaggi politici che hanno perso anche il decoro impegnati a farsi foto in inutili piste ciclabili progettate dalla precedente giunta o in qualche investimento privato o della fondazione spacciato per BRAVURA di una classe politica mediocre e meschina. La tregua è finita oggi siamo alla resa dei conti.
TITO BOIA
TERNI IDENTITARIA