VETRALLA – Truffa del pellet, in sei a processo. Misero in vendita sul web quintali di pellet a prezzi vantaggiosi, ma lasciarono gli acquirenti a bocca asciutta.
Riprenderà il 17 ottobre il processo a 6 imputati, 5 uomini e una donna, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di diversi reati contro il patrimonio attraverso siti Internet. A fine gennaio, nel corso dell’ultima udienza, una delle parti offese ha ritirato la querela sporta nei confronti di uno degli imputati.
L’inchiesta, che si concluse nel 2015, permise agli inquirenti di stanare un presunto giro di affari per decine di migliaia di euro, che sarebbe stato messo in piedi da una coppia, residente a Vetralla, composta da un 47enne e una 41enne, il padre della donna, un 77enne di origini campane, un 70enne di Montalto di Castro, ma residente a Ventimiglia, e un 74enne di Terni. Circa 17 denunce furono sporte da tutta Italia e molte delle vittime hanno già deposte.
Quasi un anno fa è stata sentita una testimone di Messina: “Pagai il pellet ma l’ordine non arrivava. Telefonai alla ditta indicata sul sito ma il referente mi rispose di non conoscere le persone che lo avevano venduto e andai a denunciare”. Gli imputati avrebbero creato due portali online sui quali avrebbero messo in vendita il pellet a costi competitivi, attirando acquirenti che nella maggior parte dei casi pur avendo pagato non ricevettero mai quanto acquistato.