Vittorio Sgarbi eletto a Milano: “Rifonderò il Pci”

A Sutri ha ottenuto 216 preferenze, a Viterbo 130, è pronto ad indicare a Rocca il prossimo assessore alla cultura del Lazio

Vittorio Sgarbi è l’unico rappresentante della lista “Noi Moderati” che è riuscito a farsi eleggere in Lombardia.Il sottosegretario alla Cultura ha ottenuto 873 preferenze, ma si dimetterà a favore del secondo in lista.

Maria Teresa Baldini, chirurga estetica ed ex parlamentare per Fratelli d’Italia.  La lista del sottosegretario alla Cultura Noi Moderati-Rinascimento ha raccolto 33.711 voti, pari all’1,17%, che garantiscono, appunto, 1 seggio (nella circoscrizione di Milano). Il candidato che risulta eletto è lo stesso Vittorio Sgarbi, che però ha scelto di rimanere al suo posto di sottosegretario alla cultura, essendo le due cariche incompatibili, ma anche sindaco di Sutri e assessore alla Bellezza a Viterbo, anche qui candidato con la sua lista per le regionali, dove ha ottenuto solo 140 preferenze.

“La cultura in Italia non può essere quella rappresentata a Sanremo. Ne a destra, né tantomeno a sinistra. – a dichiarato – anzi, visto la crisi che sta attraversando la sinistra mi propongo di rifondare il Pci“. “La cultura è ben altra cosa: è Pier Paolo Pasolini, Franco Zeffirelli, il cui centenario della nascita è passato sotto silenzio, Giovanni Testori, un gigante il cui centenario (che ricorre il 12 maggio, ndr) rischia di essere dimenticato. La ragione di vita della nostra lista è questa: trovare a questi personaggi, anche nell’Italia di oggi, il posto che si meritano. Un obiettivo che nessuno si pone, in tutto il panorama politico. Ne a destra, né tantomeno a sinistra. Anzi, visto la crisi che sta attraversando la sinistra mi propongo di rifondare il Pci. Certo, Pci: partito della cultura italiana. Oggi più che mani ce n’è bisogno”. Conclude con la solita grinta.