ROMA – Nella serata di sabato scorso i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Roma hanno eseguito una misura cautelare personale del collocamento in comunità, emessa dal gip del Tribunale per i Minorenni di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, nei confronti del 16enne di origini filippine accusato di concorso in omicidio di Michael Pon Lee, ucciso a coltellate il 19 febbraio a poca distanza dalla stazione metro Valle Aurelia. Per questa vicenda il padre del giovane è stato arrestato nei giorni scorsi.