SANTA MARINELLA – In una chiesa gremita di persone, si sono svolti ieri i funerali del giovane Alessio Falasca, il 31enne santamarinellese deceduto a seguito di un grave incidente automobilistico accaduto nella notte tra martedì e mercoledì.
Oltre alla mamma, al papà e alla sorella, erano presenti nel luogo di culto le autorità comunali con il sindaco Pietro Tidei in testa, i responsabili della Polizia locale, la Croce rossa di Santa Severa, moltissimi amici del ragazzo.
Ad officiare la cerimonia funebre, Don Salvatore Rizzo che al momento di ricordare la figura di Alessio, si è commosso fino quasi a piangere. In una chiesa stracolma si è consumato l’ultimo saluto verso una persona che aveva appena 31 anni, festeggiati proprio qualche ora prima di percorrere via 4 Novembre dove quella curva maledetta rasente il muro dove si è schiantato ha posto fine alla sua vita.
“Quando diciamo addio ad un ragazzo, come Alessio, è difficile trovare le giuste parole – ha detto Don Salvatore – Un giovane di 31 anni che era nel pieno della sua vita, spezzata da un incidente. Capisco il momento tragico dei suoi famigliari, non è facile accettare questa dura realtà, ma poi con il tempo si trova la pace. Alessio stava iniziando il suo percorso nella vita, aveva tanti amici e una famiglia che gli voleva bene. Purtroppo la sorte ha voluto che finisse i suoi giorni su questa terra in quell’incidente mortale”.
La cerimonia è stata seguita in un religioso silenzio da tutti, mentre all’esterno della chiesa centinaia di persone assistevano alla funzione religiosa.
L’ultimo saluto a Alessio si è consumato all’esterno della parrocchia, dove è stata trasportata la bara e sulle note della canzone da lui tanto amata, i famigliari si sono stretti intorno al feretro, piangendo disperatamente. La salma è stata poi trasportata nel cimitero comunale dove è stata subito tumulata.