Troncarelli: “Possibile danno erariale”
VITERBO – Se per l’assessore alla Bellezza Vittori Sgarbi la cultura non ha prezzo, o almeno non bisogna chiederlo, non la pensano così dai banchi dell’opposizione, che per sapere affluenze e costi della mostra di Michelangelo ha dovuto fare richiesta di accesso agli atti. “Sarebbero circa 300 mila euro i soldi spesi in nove mesi per le mostre dell’assessorato alla Bellezza” ha dichiarato Laura Allegrini di FdI. L’ unica certezza per il momento è che per “Maria Prymachenko e Bonaria Manca”, inaugurata qualche giorno fa al Museo dei Portici di piazza del Plebiscito, la cifra investita è di 75 mila euro. “Mostre riciclate e senza nulla di originale, pezzi di opere provenienti da altre mostre e portate da noi. I numeri si fanno quando si ha un’esclusiva“, numeri che tanto non sono mai arrivati.
La consigliera Alessandra Troncarelli del Pd (nella foto) parla addirittura di danno erariale: “La delibera sulla mostra Manca e Prymachenko, è stata presentata senza impegno spesa, solo oggi, a mostra iniziata è stata pubblicata la determina con l’importo di spesa. Ci sorge qualche dubbio. Vedremo”.
Arte che non ha prezzo e non può essere ridotta all’insulso conteggio di denaro di fronte all’ elevazione morale che genera, come ribadito da Sgarbi all’inaugurazione dell’ultima mostra: “Chi chiede quanto sia costata questa mostra e quella di Michelangelo, vuole che Viterbo sia una città che poltrisce nell’incoscienza, nella mancanza di sensibilità e valori, vuole una città morta”.