Centro storico senza forme di vita. Eventi e animazione (organizzate autonomamente dalle associazioni) per cambiare la percezione di sicurezza
VITERBO – “La sicurezza è una priorità e già da mesi stiamo lavorando su alcuni importanti progetti”. Il commento della sindaca Chiara Frontini di fronte all’aggravarsi di furti in tutta la città. LEGGI TUTTO . “Con l’approvazione della delibera di giunta comunale dello scorso dicembre abbiamo manifestato la volontà di rispondere all’avviso pubblico del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero delle Finanze, con un progetto che prevede un’implementazione della rete di videosorveglianza urbana”.
Ma il problema non sembra essere solo quello delle telecamere, tra l’altro in gran parte presenti, ma la desertificazione che lo attraversa, con rare forme di vita e animazione, motivo per cui è
è destinato a subire di tutto, proprio come sta accadendo.
Serve riportarlo in vita, eppure proprio l’amministrazione ha detto no a San Pellegrino in Fiore, per fortuna, cittadini ed associazioni si sono organizzate con installazioni floreali ed artistiche, mercatini, spettacoli, artisti di strada, street band, visite guidate e mostre che dal 29 aprile al 1 maggio 2023 daranno tre giorni di ossigeno al morente centro.