Turista voleva visitare il Colosseo, il disservizio in metro. Rocca (FdI): “Al Colosseo scena non degna di una Capitale d’Italia”
ROMA – La capitale d’Italia spesso non offre una bella immagine di se. Quando poi si ha a che fare con i trasporti e con le barriere architettoniche, la situazione è drammatica.
Voleva visitare il Colosseo ma la scala mobile della fermata era rotta. Così una turista disabile è stata portata in braccio da alcuni vigili di Roma Capitale che l’hanno letteralmente liberata da una barriera per lei insormontabile.
Il fatto è stato denunciato dall’esponente di Fratelli d’Italia Federico Rocca. “Al Colosseo scena non degna di una Capitale d’Italia -spiega- Questa mattina alla fermata della metro B Colosseo, alcuni agenti della Polizia di Roma Capitale hanno dovuto portare in braccio una ragazza americana affetta da Sla che voleva visitare proprio il Colosseo. Un gesto di grande umanità che merita un pubblico encomio, ma che evidenzia, ancora una volta, la carenza delle barriere architettoniche che colpiscono anche davanti al monumento simbolo di Roma”.
“Basti pensare che le scale che da largo Gaetano Agnesi conducono al Colosseo sono recintate da mesi, perchè dichiarate pericolanti e la scala mobile, unidirezionale, presente all’interno della fermata Colosseo linea B è ferma da mesi -aggiunge Rocca- Suona come una beffa, quindi, che per ben due volte ho presentato in assemblea capitolina un ordine del giorno per chiedere fondi proprio per l’abbattimento delle barriere architettoniche e sono stati bocciati. Resta il fatto che una situazione come quella di stamattina non é degna di una Capitale d’Italia che si prepara ad ospitare milioni di turisti per il Giubileo e si propone come sede dell’Expo 2030”.