LATINA – Stagione difficile per l’Agro Pontino con la siccità che ha raggiunto record storici e aziende messe in ginocchio.
“Uno sforzo maggiore per contrastare le difficoltà delle aziende e dei lavoratori alle prese con il problema della siccità”.
Questo l’appello del Segretario Regionale UGL Lazio Armando Valiani nel giorno in cui si celebra la “Giornata Mondiale dell’Acqua”, bene sempre più prezioso che va tutelato dai cambiamenti climatici che occorre contrastare con maggiore determinazione.
Il pensiero va in particolare alle aziende dell’agro pontino: Latina con un territorio prevalentemente agricolo è da tempo alle strette. Nella provincia pontina ammontano a circa 57.800 le imprese registrate alla camera di commercio e i settori dell’agricoltura e del commercio rappresentano il 46,5% delle imprese.
La mancanza di acqua mette a serio rischio le produzioni e, di conseguenza, i posti di lavoro. Valiani lancia l’appello affinché “si crei un tavolo di confronto permanente tra istituzioni, aziende e sindacati, per affrontare in maniera sistemica un fenomeno attualmente in forte crescita. La scarsità delle piogge, unita ad una rete colabrodo che andrebbe migliorata in maniera urgente, porterà, a breve, i sindaci ad emettere nuove ordinanze di razionalizzazione dell’acqua a discapito delle imprese e dei cittadini.
Mancano le piogge ed i livelli di laghi e fuori calano in maniera costante. Occorre un’azione mirata e concertata – conclude Valiani – per garantire il flusso sufficiente a tenere in vita un pezzo fondamentale dell’economia pontina e dell’intera regione Lazio”.