Penultimo appuntamento per “Il Festival degli osti e dei cuochi” di Slow Food per promuovere tradizioni e chef, nel locale “attraversato” dalla storia
CANEPINA – Iniziato il 9 Marzo il Festival degli osti e dei Cuochi voluto da Slow Food Lazio, (LEGGI TUTTO) ha coinvolto diversi locali della regione con pranzi e cene a base di produzioni locali ed eccellenze agroalimentari rivisitate e addirittura riscoperte da chef del posto. Penultimo appuntamento questa sera a “Il calice e la stella” di Canepina con i piatti di Felice Arletti, tra i primi chef in Italia a creare un piatto ed un menù a base di canapa per promuovere e valorizzare le origini del suo territorio, partendo dal cibo fino al recupero della canapicoltura così fiorente nei secoli passati, da cui il nome “Canepina”. Questa sera, 24 marzo, si comincia con il Biouovo “barzotto” fritto e panato con semi di canapa, si prosegue con l’irriducibile Fieno canepinese. noto anche come “Maccarone”, proposto con farina di cannabis (canapa), hamburgher ai ceci del solco dritto (di Valentano) su latte di canapa sativa, per finire con un sablé di canapa con mousse di ricotta e lamponi. Prodotti delle aziende Cupidi, Fanelli, Piccola Formaggeria e Luca di Piero. Ad accompagnare la serata i vini di due giovani e valorose aziende cimine: Salenero e Casamecocci.
Attimi di convivialità, condivisione e scoperta nel ristorante attraversato dalle mura castellane dell’antica città e da due diverse epoche storiche, che vanno dal 1200 al 1600 passando da un ambiente all’altro del locale.
IL CALICE E LA STELLA- CANEPINA – Piazza Garibaldi 9
Cuoco dell’alleanza FELICE ARLETTI.
Menu 50 euro compreso vini (45 euro soci slow food)
Prenotazioni: 328 902 4761 – info@ilcalicelastella.it