ACQUAPENDENTE – Fiera delle campanelle che (finalmente) ritorna dopo tre anni di stop causa pandemia. La sindaca Terrosi risponde per le rime ad alcuni consiglieri/e di minoranza che l’accusano di essere stata lei stessa ad aver sospeso la manifestazione lo scorso anno, quando si poteva tranquillamente svolgere. “La collaborazione tra le forze politiche è sempre auspicabile (e per fortuna spesso avviene). E sono stupita quindi che non si comprenda che lo scorso anno sarebbe sarebbe stato praticamente impossibile organizzarla. La manifestazione si sarebbe dovuta tenere il 24 aprile 2022. Bene, la chiusura dello stato di emergenza dovuto al Covid c’è stata il 31 marzo 2022, disposta con un Decreto legge (il numero 24) di una settimana prima, il 24 marzo. Le linee guida per la ripartenza delle manifestazioni fieristiche sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale il 4 aprile 2022 e all’epoca, come si ricorderà, le prescrizioni erano molteplici e la cautela (giustamente) era massima, visto che uscivamo dal periodo che tutti conosciamo. Tra interpretazioni normative e autorizzazioni burocratiche non c’è materialmente il tempo, in 20 giorni, di assicurare un corretto svolgimento della Fiera (non è un caso, infatti, se in tutta Italia solo dalla tarda primavera – inizio estate sono ricominciate tutte la manifestazioni). Da qui il nostro stupore: contro la tirannia del calendario non si può fare nulla, la minoranza dovrebbe saperlo bene… La Fiera dei Campanelli tornerà il 16 aprile e siamo orgogliosi e felici dell’obiettivo raggiunto”!. Un’edizione che finalmente ripartirà in totale sicurezza per la gioia degli aquesiani e dei tanti turisti che arriveranno da tutta Italia per un evento unico nel suo genere.
b.f.