“Astra monita sunt” il motto del corso Fobos
VITERBO – Sono 127 i giovani del corso marescialli di Viterbo che questa mattina hanno giurato fedeltà alla Repubblica italiana in una piazza San Lorenzo gremita di familiari e autorità che hanno accompagnato la solenne cerimonia.
“Ragazze e ragazzi del corso Fobos, durante questa solenne cerimonia avete giurato di dedicare il vostro operato esclusivamente al bene della collettività, profondendo senza riserve ogni energia nello svolgimento dei compiti che il nostro paese vi chiamerà ad assolvere. Fatelo con orgoglio, determinazione e senso del dovere”. Queste le parole del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea, Luca Goretti.
Il comandante Goretti dopo i saluti alle autorità presenti ha rivolto un pensiero al paracadutista dell’Esercito, Sergente Maggiore Gianluca Spina, morto ieri dopo essere precipitato nel giardino di un’abitazione privata a Orentano durante un’esercitazione militare.
“Vedo tra di voi futuri tecnici, operatori di sanità e di bordo, cibernetici, amministrativi, manutentori e operativi, inizierete in tal modo un percorso di vita particolarmente entusiasmante, che richiederà importanti sacrifici sul piano personale, ma che saprà restituire grandissime soddisfazioni, uniche sia a livello umano che professionale”. “Astra monita sunt” il motto prescelto dai giovani marescialli: “Siate fieri della vostra scelta e sempre pronti a sostenervi l’un l’altro con il coraggio delle azioni e delle idee”, ha concluso Goretti. Una presenza importante quella di questi giovani per l’istituto di formazione viterbese come ha sottolineato il Colonnello Sandro Cascino, comandante della Scuola Marescialli di Viterbo. “Le vostre emozioni, i vostri sguardi fieri rivolti ai nostri allievi, sono il carburante per i nostri motori, la motivazione che ci spinge a ripartire, anno dopo anno, con passione, nella meravigliosa avventura di preparare giovani italiani formandoli in uomini e donne, in militari professionali e motivati al servizio del Paese”. La Sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti, non ha nascosto la sua personale emozione nel prender parte alla cerimonia, ricordando il suo giuramento come ufficiale dell’Esercito per la riserva selezionata. Ricordando, anche a nome del ministro della Difesa, Guido Crosetto le numerose attività svolte dalle donne e dagli uomini dell’Aeronautica: la sicurezza nei cieli, ma anche i trasporti sanitari, il soccorso e prima di tutto la trasmissione di valori: “Il mondo vi aspetta”, ha concluso.