Il concorso indetto da Federpol Italia ha visto la classifica anche di Francesco Guadagno
Ogni anno vengono premiate le migliori tesi, valutate da un apposito comitato, discusse da parte di studenti universitari che pongano l’attenzione su argomenti inerenti o correlati la materia dell’investigazione privata e tutte le sue diramazioni.
Fabrizio Farris è nato a Viterbo nel 1996 dopo il diploma in Ragioneria prosegue i suoi studi all’ Università della Tuscia scegliendo la facoltà di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali indirizzo investigazione e sicurezza e discutendo la tesi “Investigazioni scientifiche e accertamento d’identità” , per proseguire poi con un master in scienze forensi e criminologiche e laurea magistrale su “Prevenzione e e contrasto al riciclaggio nel settore di giochi e scommesse” infine nel 2023 consegue un master di II livello in scienze forensi all’ università romana “La Sapienza”, e con la tesi “Le investigazioni private tra limiti normativi, esigenze investigative e pretext inquiries” si è aggiudicato il primo premio indetto da Federpol Italia per la sua riflessione proprio sull’importanza di questo strumento nell’ ambito delle attività degli investigatori privati.
Classificato anche il viterbese Francesco Guadagno con la tesi: “La disciplina OSINT nel Mondo Intelligence. Un caso studio”.